Ultimi momenti per la rassegna teatrale “Il Gioco Serio del Teatro” con la direzione artistica di Antonello De Rosa. Sabato 2 e domenica 3 alle ore 21.30, il regista salernitano presenterà lo spettacolo “Le Troiane” presso il Complesso Monumentale di Santa Sofia. Quest’ultimo spettacolo è il risultato finale delle 45 ore di stage al quale attori professionisti, e non, hanno partecipato dal mese di luglio. 24 attori che in occasione del quinto atto della rassegna hanno voluto cimentarsi nell’arte teatrale con un professionista della drammaturgia, quale De Rosa. Un’indagine profonda sulla natura umana dei singoli partecipanti, attraverso il recupero della memoria fisica. Confluisce nel lavoro sul coro, contenitore di tutte le dinamiche di relazione in scena. Al movimento si intreccia il canto, elemento naturale e primordiale di comunicazione e la parola scardinata, scomposta, cantata, “ri-suonata”.
Questi elementi si traducono in strumenti necessari al lavoro dell’attore-autore e definiscono la poetica nello sguardo dello spettatore. Il risultato è la formazione di un attore delle proprie scene, di un gruppo responsabile della creazione collettiva. Se l’anno scorso i partecipanti allo stage hanno incontrato Medea nelle scritture di Euripide, quest’anno la scena vedrà la storia di Troia, ormai decaduta e resa completamente al suolo. Gli uomini troiani morti a causa della cruenta carneficina e le loro donne, folli di dolore, attendono prigioniere di conoscere il proprio destino. Ne “Le Troiane” di Antonello De Rosa risulterà evidente la centralità del punto di vista dei vinti e non dei vincitori: una prospettiva che evidenzia non tanto l’eroismo di chi vince, quanto la disperazione dei vinti, con lo scopo di gettare luce sulle sofferenze portate dalla guerra.