Per quei giorni sono attesi al campus di Fisciano circa 200 musicisti che provengono da palcoscenici internazionali, tra cui Corea, Giappone, Brasile, Ungheria, Germania e Italia. La settimana flautistica di Falaut – con la direzione artistica del M° Salvatore Lombardi – si articolerà in seminari, masterclasses, esposizioni, showcase e conferenze presso l’Università di Salerno, con la sezione serale dei concerti, distribuita tra il Campus di Fisciano e il Comune di Baronissi. Le diverse sezioni del festival, incentrate su una visione diffusa del ricco mondo della musica, saranno curate da maestri di calibro nazionale ed internazionale, tra i quali: János Bálint, maestro ungherese fondatore e direttore del Doppler Flute Institute di Budapest, Mariangela Biscia, direttrice dell’Orchestra Joueurs de Flûte, Jihoon Shin, eccellente flautista coreana, Enzo Caroli, musicista di fama internazionale, direttore della Piccola Orchestra da Camera di Bologna e dell’Amadeus Sinfonietta, Antonio Senatore, primo flauto dell’Orchestra del Teatro Comunale G.Verdi di Salerno, Amedeo Salvato, solista, camerista e pianista accompagnatore in prestigiosi teatri italiani ed esteri, Filippo Rogai, docente della cattedra di flauto presso l’Istituto AFAM Boccherini di Lucca.
E ancora, direttamente da Tokyo, il musicista Kazutaka Shimizu, Alberto Mesirca, responsabile dell’archivio musicale della Biblioteca Nazionale di Istanbul, Michele Marasco, già primo flauto solista all’Opera di Zurigo, Paolo Taballione, primo flauto solista della Bayerische Staatsoper di Monaco, Monica Finco, docente di flauto al Benedetto Marcello di Venezia, il chitarrista Christian Saggese, primo premio al Concorso Internazionale Andres Segovia di Almunecar (Spagna) e Salvatore Vella, membro dell’Orchestra dei Giovani della Comunità Europea E.C.Y.O. 1984 e dell’Orchestra dei Conservatori di Musica Italiani.
Per dettagli sull’iniziativa e sui concerti visitare il sito www.falaut.it