”Abbiamo preso il testo unico degli Enti locali, seguendo lo stesso impianto – sottolinea – In commissione era prevista una norma molto severa e ci è sembrato, in una riflessione fatta insieme, che fosse un po’ forzata con la richiesta di dimissioni sei mesi prima. Quindi il termine è stato ridotto a trenta giorni”. ”Di fronte a questo c’è una scelta del Consiglio regionale – aggiunge – e lo stesso vale anche per la soglia di sbarramento come prevede l’Italicum”. ”Non è che questo impedisce al Consiglio di lavorare per un disegno organico di modifica della legge elettorale – conclude – Sono segnali che vanno dati per stimolare interventi più organici”