Il sindaco si è soffermato sul tema della realizzazione di alcune opere pubbliche ed ha replicato alle obiezioni della minoranza sottolineando che le risorse finanziarie attivate sono in larga parte contributi in conto capitale, senza oneri per l’ente. “Non abbiamo applicato la logica del ‘libro dei sogni’, come spesso si configura il piano pluriennale delle opere pubbliche, e ci siamo concentrati sulla realizzazione di iniziative già finanziate, di rilevante interesse per la comunità. Ci riferiamo al secondo intervento di risanamento idrogeologico, già appaltato, per euro 750.000 che completa il processo di messa in sicurezza del territorio (vallone laterale del torrente Cetus); alla sistemazione di piazzetta Vieski e della sala polifunzionale per Euro 550.000, alla riqualificazione di piazza Martiri ungheresi e corso Garibaldi per oltre 825.000 euro, l’attrezzaggio del punto di sbarco del pescato (euro 54.000 circa), la ristrutturazione dell’impianto sportivo Cannillo (59.000 euro) e il restauro e risanamento dell’oratorio cimiteriale (circa 100.000), attualmente inagibile per problemi strutturali.”Altri interventi manutentivi su strade e beni comunali saranno assicurati con fondi comunali.
“Anche in materia di pressione tributaria abbiamo fatto scelte responsabili e coraggiose – afferma il sindaco – decidendo di non aumentare l’aliquota IMU, confermando l’imposta di soggiorno e l’ addizionale IRPEF, mentre abbiamo deciso di modulare la TASI, determinata all’1,4 per mille, con un sistema di esenzioni e riduzioni in grado di assicurare un minore impatto per i titolari di redditi più bassi. Siamo stati però costretti ad adeguare la TARI, cioè la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per assicurare il mantenimento della copertura totale del costo del servizio, dopo aver subito, all’esito della vicenda giudiziale ancora non conclusa, l’imposizione della ripresa parziale del rapporto con il Consorzio di Bacino Sa 2, che si occupa di una parte del servizio, per la restante parte svolto da personale comunale e dalla Società partecipata. Abbiamo dovuto far fronte al maggior costo del servizio, con un aumento tariffario applicato con la massima serietà e trasparenza in applicazione dei meccanismi dell’ex Tares approvata l’anno scorso.”
Nel corso del dibattito consiliare il sindaco ha infatti illustrato nel dettaglio la composizione dell’onere complessivo del servizio, precisando quali sono i vincoli di costo derivanti dall’esterno (ad esempio le tariffe per il conferimento delle frazioni indifferenziata ed organico), quali gli interventi posti in essere per contenere alcune voci di spesa, ricordando il quadro del settore tutt’ora incerto, con la nuova proroga all’attività dei consorzi di bacino, in liquidazione da oltre tre anni, e la mancata attuazione della nuova normativa regionale in materia.
“Siamo soddisfatti di questa approvazione – ha concluso il sindaco – avremmo voluto farlo prima, ma i continui cambiamenti normativi e le connesse incertezza nella determinazione degli importi dei trasferimenti statali agli enti locali ci hanno impedito questo risultato nei mesi precedenti. Ora dobbiamo correre per recuperare il tempo perduto e dare attuazione anche alla nuova dotazione organica che ci permetterà, con nuove assunzioni part time, di fare fronte ai numerosi pensionamenti verificatisi negli ultimi quattro anni. Il futuro sono poi le gestioni associati dei servizi con gli altri comuni costieri, un tema a cui dedicheremo l’attenzione nei prossimi mesi, per realizzare nuovi accordi dopo quelli già sperimentati in materia di Polizia Locale (con Maiori, Minori e Tramonti) e Protezione civile (con Maiori, Minori, Tramonti e Ravello).
Il sindaco Secondo Squizzato
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