Tanta buona Musica, cultura e tradizioni del Sud, nella tre giorni della prima edizione del Festival “Cilento in Folk”
Grande successo per primi due giorni del Cilento in Folk, l’evento culturale che porta in scena le tradizioni cilentane. Nella serata inaugurale di venerdì 1 luglio enorme successo di pubblico, che ha goduto della musica popolare di Ugo Maiorano e la Paranza dell’Agro con la loro tammurriata solare, “infuocata da vampe vesuviane”, i Briganti degli Alburni, che hanno animato il palco con musica etnico-popolare, e la pizzica salentina dei Turritopsis
L’evento, organizzato dall’Associazione Sponda Sud, si tiene ad Altavilla Silentina, in località Cerrocupo. Il verde delle colline che sovrastano la valle del fiume Calore, i Monti Alburni sullo sfondo e le Grotte di Castelcivita a pochi passi, si configurano come lo scenario perfetto per questo Festival che racconta la vera essenza del Cilento. Le melodie tipiche del Sud, la Tarantella cilentana, la Pizzica, la Tammurriata, sono accompagnate da itinerari gastronomici di prodotti tipici locali come la ciambotta, la mozzarella di bufala campana, le melanzane ‘mbuttunate o il caciocavallo’mpiccato, i dolci tipici cilentani e tanto altro.
In programma anche percorsi culturali tra varie esposizioni di pittura, scultura, fotografia, illustrazione e la possibilità di partecipare a stage gratuiti di Tammurriata e Tarantella con i maestri musicisti (previa prenotazioni su pagina face book ufficiale https://www.facebook.com/cilentoinfolk o dal modulo contatti del sito http://www.cilentoinfolk.com).
Per la serata di sabato (stasera) la musica popolare si prende la scena con le sonorità dei Kiepò, dei Sette Bocche e del gruppo Terramare Paranza dell’Irno.
Domenica (domani), invece, gran finale; Cilento in Folk porta sul palco gratuitamente EUGENIO BENNATO, uno dei grandi cantautori della canzone italiana, che con la sua Taranta Power porta in scena tutta la forza coinvolgente della musica del Sud.
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