L’Amministrazione Comunale ed il consorzio sono, dunque, diventati partner per partecipare al bando emanato dalla Regione allo scopo di promuovere azioni sinergiche capaci di promuovere il commercio locale.
Il progetto prevede un totale di 400 mila euro di investimenti a vario titolo e coinvolge le 40 imprese associate.
Tra i programmi ammissibili: la realizzazione della nuova sede, la predisposizione di impianti di video sorveglianza, campagne pubblicitarie e di marketing, l’acquisto di software gestionali e per la fidelizzazione della clientela. Gli investimenti doteranno il Consorzio di una moderna organizzazione interna, di una più completa dinamica ed accattivante offerta commerciale dei singoli negozi e del Centro Commerciale Naturale nel suo complesso.
“Questa è la risposta – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – a chi dice che non ci occupiamo di commercio. Con il nostro Centro Commerciale Naturale si siamo classificati primi nell’intera regione Campania, e questo successo dimostra che quando si dialoga proficuamente con l’Amministrazione Comunale, quando si stabiliscono virtuose sinergie e si cammina nella stessa direzione si raggiungono ottimi risultati.
La strada dell’unione tra le realtà commerciali e della cooperazione con l’Ente si è, dunque, rivelata vincente e questo non può che essere motivo di grande soddisfazione per la nostra Città.
Ci abbiamo creduto tutti in questo progetto, che ha tutte le carte in regola per dare nuovo impulso al commercio locale”.
Esprime grande soddisfazione l’Assessore alle Attività Produttive Francesco Bello: “il nostro progetto è il primo in Campania ed ha oltrepassato alcune delle più grandi ed importanti città campane. Questo successo dimostra come l’unione delle forze propositive del territorio e le sinergie positive siano in grado di dare risultati che oserei definire strabilianti.
Un primo ringraziamento va ai commercianti che hanno aderito con entusiasmo al progetto, e in primo luogo ad Attilio Astone, che da anni, con caparbietà, dopo averlo fondato, ha mantenuto in vita il consorzio ‘Le Vie del Centro’.
Un sentito grazie, dunque, a tutti gli artefici di questo grande risultato, ed in particolare al dirigente del settore Attività Produttive dell’Ente e all’intero ufficio, che con grande meticolosità e impegno ha preparato tutti gli incartamenti utili alla presentazione del progetto.
Ora bisogna continuare ad impegnarsi e a crederci, per mettere in campo e dare seguito ad un progetto estremamente valido ed ambizioso”.
“Con questo grande investimento – ha dichiarato il Presidente del Consorzio “Le vie del Centro” Attilio Astone, che si è avvalso, nella realizzazione del progetto, dello studio di consulenza d’impresa Alden srl Altobello Romano &Partners di Cava de’ Tirreni – si getteranno le basi per costruire un associazionismo organico, strutturato e moderno tra le imprese per rilanciare seriamente il settore del commercio ebolitano. Si tratta di una grande chance che il settore può giocarsi per superare gli ostacoli della crisi congiunturale. In questo momento di grande difficoltà per tutti, fare sinergia tra i privati ed il pubblico è l’unica strada percorribile”.
Parole di soddisfazione giungono anche dal Presidente della Commissione Commercio Mauro Del Masto: “Si tratta di un grande risultato, reso possibile grazie all’impegno di quanti hanno preso parte attiva alla realizzazione del progetto, e dunque rivolgo i miei ringraziamenti ai commercianti aderenti e al presidente del consorzio, oltre che all’assessore Bello.
Un altro importante risultato che ci eravamo posti è stato raggiunto con successo”.
Intanto la Regione Campania ha sboccato i fondi necessari per finanziare l’Housing sociale, il vasto progetto di edilizia che prevede la realizzazione, in località fontanelle di Eboli, di 276 alloggi, di cui 80 alloggi popolari, e 196 alloggi da cedere a prezzo calmierato.
Edilizia convenzionata destinata alle fasce deboli della popolazione, giovani coppie e anziani non possessori di altre abitazioni.
Un intervento di grande interesse, già approvato dalla Regione Campania e rafforzato da un accordo di programma sottoscritto con la Provincia di Salerno.
Soddisfatto l’assessore all’ Urbanistica Cosimo Cicia: “Si tratta di un’ottima notizia, questa Amministrazione ha saputo cogliere un’opportunità importante per la nostra Città, che permetterà, nel breve tempo, di procedere alla realizzazione di alloggi a canone sostenibile.
Un intervento, dunque, di grande rilevanza sotto il profilo sociale, oltre che occasione per mettere in moto l’economia e, in particolare, il comparto edilizio. Una risposta concreta alle esigenze della Città che noi siamo riusciti a dare, nonostante i continui ostacoli posti nel corso dell’iter procedurale dall’opposizione consiliare, che fa poi a gara sui giornali per annunciare la sottoscrizione di decreti di finanziamento di progettualità da noi elaborate e portate avanti”.
Esprime soddisfazione anche il capogruppo dell’Api Arturo Marra: “Ci abbiamo creduto da subito in questo progetto. Prosegue l’attività programmatica di questa Amministrazione e un altro importante obiettivo è stato raggiunto.
L’housing sociale rappresenta una ottima occasione di sviluppo e di occupazione per la nostra Città. Un investimento capace di rispondere al fabbisogno abitativo delle famiglie ebolitane con redditi non sufficienti a coprire le spese di fitto della propria abitazione, divenuti sempre più cari.
Ricordo, difatti, che i canoni saranno stabiliti dalla Regione e, dunque, saranno calmierati.
L’ufficio Patrimonio si metterà presto la lavoro per stilare apposito bando di assegnazione delle abitazione e le conseguenti graduatorie”.
“La Regione Campania – afferma il Presidente della Commissione Urbanistica Roberto Palladino – ha, per fortuna, fatto marcia indietro ed ha sboccato i fondi previsti per finanziare questa ambiziosa progettualità, che dà una risposta concreta ad una esigenza reale della cittadinanza.
Un altro importante investimento, con un significativo risvolto sociale, giunge sul nostro territorio e diviene una ulteriore occasione di rilancio dell’edilizia e dell’economia locale”.