Lo spettacolo, liberamente ispirato al capolavoro senza tempo di Ovidio, porta in scena il mito dell’oggi. “Le Metamorfosi di Ovidio – spiega il coreografo Claudio Malangone, che cura anche la regia – entrano in una singolare risonanza con la nostra epoca preoccupata dal mito di un cambiamento continuo. Confrontando l’ordine e il caos e immergendosi nell’immaginario fantastico di Ovidio con epoche e spazi diversi, ci siamo chiesti in che modo queste metamorfosi possono rimandarci ai nostri miti quotidiani”. L’approccio a questi miti diventa, quindi, occasione di riflessione sulle forze che costituiscono la natura umana, sulla manifestazione del desiderio, sull’eterna lotta tra bene e male, sulle ambiguità legate alle strategie dello sguardo. Evocare un antico altrove per interpretare meglio la contemporaneità è la sottotraccia di questo progetto artistico dal carattere internazionale.
Questo il cast delle “Metamorfosi”. Autori/interpreti: Rossella Canciello, Vincenzo Capasso, Marta Cinicolo, Adriana Cristiano, Natalia Cristofaro, Alessandro De Santis, Ngô Thụy Tố Như, Vũ Ngọc KhảI Nguyễn, Hữu Thuận. Assistente alla regia e coreografia: Rossella Canciello. Video: Checco Petrone; Disegno luci e scene: Francesco Ferrigno. Costumi: Michela Chirico. Collaborazione alla drammaturgia: Daniela De Bartolomeis. Manager di produzione: Maria Teresa Scarpa. Responsabile organizzativo per Arabesque Dance Company: Antonio Rosciano. Consulenza grafica e web: Marco Di Gregorio. Produzione: BorderlineDanza, Paestum Festival, Arabesque Dance Company; con il sostegno di MIBAC, Regione Campania, e la collaborazione dell’Istituto Statale Liceo Coreutico Alfano I, dell’Associazione Musicateneo e dell’ EPT Salerno.
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