Così Franco Tavella, segretario generale Cgil Campania.
“Fermo restando la solidarietà che indiscutibilmente si deve offrire – sottolinea Tavella – siamo al terzo sbarco nel giro di poco più di un mese. Salerno e il suo porto, attualmente, non sono purtroppo in grado di reggere questi flussi per evidenti ed oggettive carenze strutturali.
Lo scalo salernitano è troppo piccolo per sostenere questi ritmi ed il territorio non offre strutture adeguate per accogliere dignitosamente uomini, donne e bambini già tramortiti da viaggi estenuanti. E’ necessario un intervento serio del Governo per trovare una soluzione, di concerto con l’Europa, che salvaguardi i migranti ma anche l’economia e la funzionalità dello scalo salernitano.
Ecco perché – conclude Tavella – il prossimo 14 agosto, in occasione della visita a Napoli del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sottolineeremo ancora una volta le difficoltà in cui versano il Mezzogiorno ed in particolare la Campania, regione che non può più sopportare una sommatoria tanto grave di emergenze.”