E alla fine con buona pace di tutti Salernitana, Paganese e Lupa Roma saranno inserite “per motivi di ordine pubblico” nel girone B e Teramo, l’Aquila e una terza squadra scenderanno in quello C. Non a caso questo discorso ieri è stato fatto al telefono durante la riunione di Lega da Claudio Lotito al ministro Alfano (come riportato in esclusiva dai colleghi di solosavoia.it), contravvenendo tra l’altro alle regole della Lega. E già oggi probabilmente il Viminale cambierà le carte in tavola e riformulerà il girone c di lega forte anche di quel “sub judice” espresso ieri in Lega.
Al momento la situazione è questa: Tra chi voleva la divisione geografica – nord, centro, sud – (i club toscani) e chi voleva evitare i tanti derby campani (il patron della Salernitana, Lotito) alla fine hanno vinto i primi con il Girone C che vedrà insieme tutte le campane per una serie di sfide al alto contenuto tecnico ma che sicuramente avranno numerosissime implicazioni e complicazioni per quanto riguarda la sicurezza e la rivalità tra le tifoserie della Campania e non solo.
Il Girone C andrà da Roma a Messina con squadre del Lazio (1), Campania (8), Puglia (4), Basilicata (2), Calabria (4) e Sicilia (1). Un girone C che potrebbe essere comodamente una Serie B visto che ben due squadre sono retrocesse dalla Serie Cadetta (Reggina e Juve Stabia) mentre ben tredici formazioni hanno almeno una volta giocato nel secondo torneo nazionale.
Ecco le squadre: Aversa Normanna, Barletta, Benevento, Casertana, Catanzaro
Nuova Cosenza, Foggia, Ischia Isolaverde, Juve Stabia, Lecce, Lupa Roma, Martina Franca, Matera, Melfi, Messina, Paganese, Reggina, Salernitana, Savoia, Vigor Lamezia.
Egg telefonato all’accademia della Crusca e mi hanno riferito che il termine Salernicano non esiste…comme aggiò fà??…tutti ad abbuffarci di Bilbao sulla pelle…o sole scotta assai….naaaaa bandiera tutta azzurraaaaaa…