Relativamente alle Province della Regione Campania da tale analisi è emerso che dopo la Provincia di Napoli, la Provincia con minore migrazione passiva (in uscita) è quella di Salerno il cui valore si attesta al 10,4% mentre il dato sulla mobilità attiva (in entrata) si attesta al 3,3%.
Anche i dati della mobilità intra-regionale sono in netto miglioramento rispetto agli anni precedenti, infatti, la mobilità passiva ospedaliera passa dai 31,8 milioni di euro del 2011 ai 28,37 milioni di euro del 2013.
Province | % Mobilità Passiva pazienti ad altre Regioni | % Mobilità Attiva pazienti da altre Regioni |
Napoli | 5.3% | 3.0% |
Salerno | 10.4% | 3.3% |
Avellino | 11.6% | 3.7% |
Benevento | 11.8% | 3.4% |
Caserta | 12.8% | 5.0% |
Fonte Sole24Ore del 04/08/2014 su Dati Istat e del Ministero della Salute
Il direttore generale Antonio Squillante in merito dichiara: “Sono soddisfatto dei risultati che sono stati pubblicati. Essi attestano che pur nelle difficoltà dovute al blocco del turnover e ad i limiti imposti dal piano di rientro siamo sulla strada giusta: riduciamo il debito, eliminiamo gli sprechi, miglioriamo le prestazioni sanitarie e ripristiniamo la legalità. Ritengo che questi dati mettano la parola fine alle continue e sterili polemiche che allarmano inutilmente i cittadini richiamando i LEA e la loro mancata garanzia. Invito tutti a non strumentalizzare la salute dei cittadini ma a ragionare – alla luce dei risultati raggiunti, senza partigianerie e senza guardare alla campana della chiesa del paese o alla prossima campagna elettorale – su come superare, nel rispetto della programmazione sanitaria Nazionale e Regionale, le difficoltà quotidiane. Infine, colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutto il personale dipendente che, in silenzio, quotidianamente e tra mille difficoltà garantisce i servizi ai cittadini ”.
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