Ma su questo gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo, anche perché si tratta solo di una supposizione, tra le tante ipotesi che si fanno in base agli elementi raccolti sul posto. Se le cose fossero andate in questo modo, ad agire potrebbe essere stata più di una persona. Pare che al polso l’uomo avesse un orologio che segnava le ore 3 e che sia stato picchiato selvaggiamente. Il cadavere, nonostante sia carbonizzato mostrerebbe chiari segni di violenza da percosse, con fratture. Le mani, in particolare, pare fossero in pessime condizioni. Inoltre, chi lo ha portato nella stradina interpoderale di Occiano lo avrebbe fatto infilandogli un cappuccio, forse per evitare di lasciare tracce di sangue o trascinamento. La via presenta numerosi segni di pneumatici, ma si tratta comunque di una strada molto percorsa in zona. Secondo gli investigatori, che sono molto prudenti, potrebbe essere un regolamento di conti. Di più si saprà dopo l’autopsia e l’eventuale identificazione.
Fonte LIRATV