Ha rinunciato per questioni familiari, a nostro avviso sbagliando, ad un calciatore come Manuel Ricci che, nel suo modulo di gioco, avrebbe potuto esprimersi al meglio e dimostrare, una volta e per tutte il proprio valore. Lo ha fatto per non dare adito a chiacchiere e spifferi, lo ha fatto per la Salernitana e per Salerno. Somma ha nelle vene sangue granata e quando ha visto Paletta entrare in modo scomposto, quasi da kamikaze, sulle gambe di Gabionetta non ci ha visto più. Ha manifestato il proprio disappunto ad un calciatore della nazionale che, stanco ancora per le fatiche mondiali, non può e non poteva permettersi certe leggerezze in una gara amichevole. Era sufficiente chiedere scusa ed invece Paletta è andato al muso contro muso. Somma non si è tirato indietro. Un suo calciatore aveva rischiato grosso.
Cosa avrebbe dovuto fare l’allenatore della Salernitana secondo chi non ha gradito la reazione di Somma? Chi ne fa una questione di stile ed opportunità non sbaglia una ma due volte. Somma ha capito, probabilmente prima di tutti, che ci sarà da combattere, sportivamente parlando, su ogni campo nella prossima stagione. Grinta, determinazione e carattere. E’ quello che chiede prima a se stesso e poi ai suoi calciatori. Somma non ha reagito male lunedì sera. Somma ha cercato di difendere e tutelare un giocatore della Salernitana. Era Gabionetta ma lo avrebbe fatto anche per Nalini e qualunque altro. Somma ha rispettato Salerno chi non condivide quello che ha fatto l’allenatore farebbe bene a fare la valigia ed a cambiare aria. Salerno merita rispetto.
Fonte LIRATV