L’Italia intera, da Nord a Sud, interessata da un lieve ma costante sciame sismico. Sono numerosissime le scosse che nella giornata di giovedì 7 agosto sono state registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Anche la provincia di Salerno non è esente da questo sciame con un sisma di magnitudo pari a 1.8 gradi della Scala Richter che è stato avvertito in provincia di Salerno (Campania), con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Sant’Angelo a Fasanella (Sa), Petina (Sa) e Ottati (Sa). Come riporta l’Ingv, una scossa di magnitudo 1.4 si è verificata alle 10.18 in provincia di Rieti, nel Lazio, a poca distanza dai comuni di Cantalice (Ri), Poggio Bustone (Ri) e Rieti (Ri).
Diverse le scosse di magnitudo compreso tra 0.7 e 1.9 gradi sono state rilevate poco fa in provincia di Perugia (Umbria): i comuni più vicini all’epicentro sono Pietralunga (Pg), Montone (Pg), Umbertide (Pg), Fossato Di Vico (Pg), Sigillo (Pg) e Costacciaro (Pg). Alle 9.24 della mattinata una scossa magnitudo 0.9 sulla Scala Richter e ha interessato la provincia della Spezia (Liguria), con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Ameglia (Sp), Lerici (Sp) e Portovenere (Sp). Poco prima un altro terremoto di magnitudo 1.2 era stati avvertito sempre nel perugino (Umbria), stavolta a poca distanza dai comuni di Gubbio, Costacciaro e Scheggia. La terra ha tremato verso le 7.30 del mattino anche in Sicilia, dove l’Ingv ha rilevato una scossa di magnitudo 1.4 in provincia di Catania: i comuni più vicini all’epicentro sono Caltagirone (Ct), San Michele di Ganzaria (Ct) e Mirabella Imbaccari (Ct).
Commenta