L’incidente ha provocato anche il ferimento di altre due persone, di cui una e’ ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Salerno. Sul posto sono intervenute le squadre di pronto intervento dell’Anas e i carabinieri per accertare la dinamica dell’incidente e per la gestione della viabilità. Il traffico è rimasto bloccato. Le auto provenienti da Napoli o da Salerno sono state deviate sulla ex statale 366 ‘Agerolina’.
Sono un 27 enne di Positano e un 18enne di Scafati le due persone decedute nell’incidente mortale verificatosi stasera sulla strada statale Amalfitana. Il primo era in sella a una moto di grossa cilindrata ed e’ morto sul colpo.
L’altro guidava un motociclo di cilindrata 125 ed e’ deceduto durante il trasporto in eliambulanza all’ospedale di Salerno. Chiarita dai carabinieri la dinamica dell’incidente: l’uomo in sella alla moto di grossa cilindrata stava superando un pulmino privato con a bordo 20 turisti olandesi diretto a Sorrento, quando si e’ trovato di fronte la moto con il 18 enne che proveniva dalla direzione opposta. L’impatto frontale ha fatto si’ che la moto di grossa cilindrata andasse a tamponare a sua volta il pulmino prima di carambolare lungo la strada.
Un altro motociclo, anche questo 125 di cilindrata, guidato da un 21 enne di Poggiomarino e che procedeva alle spalle della moto guidata dal 18 enne in direzione Positano, non e’ riuscito ad evitare l’impatto e si e’ schiantato contro le altre due moto coinvolte nell’incidente. Il conducente e’ ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Sorrento.
Una strada che trasmette la gioia di vivere,si trasforma in una pista motociclistica,con episodi luttuosi,ma non ho visto mai forze dell’ordine intente a contrastare questo fenomeno sempre più in aumento.Poi non ho visto ne sentito mai una testata Giornalistica che facesse un servizio di condanna su certe consuetudini,si è li’ solo a darci notizia di fatti accaduti,ma mai entrare nel problema.Avranno anche ragione loro,in questo Paese,non si è vista mai la risoluzione neanche dei problemi più semplici.Addolorato per l’accaduto,si deve solo sperare che i giovani motociclisti si sfoghino in posti più sicuri.
in questo stramaledetto paese le pene vanno aumentate e rese veramente effettive non le solite pagliacciate! Ricordiamoci che un noto grande evasore fiscale condannato in via definitiva, dopo anni di processo, anni di scontri, sta scontando a piede libero una ”condanna” che fa scompisciare dalle risate: E una delle tante barzellette italiane! E a proposito degli incidenti, ma vi rendete conto che gli esami per patente sono anch essi una barzelletta, per non parlare della revisione dei veicoli. Sono solo diventate un espropio in più per i cittadini.