IL CALENDARIO DELLA SALERNITANA. Esordio già con una gara a rischio. Il primo derby alla 3° giornata con l’Aversa Normanna. Doppia esterna alla quarta ed alla quinta (nel giorno di San Matteo) contro Vigor Lamezia prima e Ischia poi. All”ottava giornata il terzo derby con il Savoia (12 ottobre) e subito dopo il Benevento al Vigorito (19 ottobre). Alla 14esima ed alla 16esima i derby con Paganese e Juve Stabia. Chiude il valzer dei derby il match con la casertana nell’ultima di andata.
1) Salernitana – Nuova Cosenza (31 Agosto 2014 – 11 Gennaio 2015)
2) Martina Franca – Salernitana (7 Settembre 2014 – 18 Gennaio 2015)
3) Salernitana – Aversa Normanna (14 Settembre 2014 – 25 Gennaio 2015)
4) Vigor Lamezia – Salernitana (21 Settembre 2014 – 1 Febbraio 2015)
5) Ischia Isolaverde – Salernitana (24 Settembre 2014 – 8 Febbraio 2015)
6) Salernitana – Melfi (28 Settembre 2014 – 15 Febbraio 2015)
7) Foggia – Salernitana (5 Ottobre 2014 – 22 Febbraio 2015)
8) Salernitana – Savoia (12 Ottobre 2014 – 1 Marzo 2015)
9) Benevento – Salernitana (19 Ottobre 2014 – 8 Marzo 2015)
10) Salernitana – Lecce (26 Ottobre 2014 – 15 Marzo 2015)
11) Matera – Salernitana (2 Novembre 2014 – 18 Marzo 2015)
12) Salernitana – Catanzaro (9 Novembre 2014 – 22 Marzo 2015)
13) Reggina – Salernitana (16 Novembre 2014 – 29 Marzo 2015)
14) Salernitana – Paganese (23 Novembre 2014 – 2 Aprile 2015)
15) Lupa Roma – Salernitana (30 Novembre 2014 – 11 Aprile 2015)
16) Salernitana – Juve Stabia (7 Dicembre 2014 – 19 Aprile 2015)
17) Barletta – Salernitana (14 Dicembre 2014 – 26 Aprile 2015)
18) Salernitana – Messina (21 Dicembre 2014 – 3 Maggio 2015)
19) Casertana – Salernitana (6 Gennaio 2014 – 10 Maggio 2015)
SOSTE E TURNI INFRASETTIMANALI. Il campionato comincia il 31 agosto e si conclude il 10 maggio 2015. Soste il 28 dicembre, il 4 gennaio e il 5 aprile, in compenso si giocherà il 6 gennaio, con altri tre turni infrasettimanali previsti uno per il 2 aprile contemporaneo ai tre gironi, gli altri due invece il 24 settembre e 11 marzo per il girone C. I playoff (cui parteciperanno le seconde e le terze, più le due migliori quarte) inizieranno con la gara unica di sola andata il 17 maggio, una settimana dopo il termine della regular season. Semifinali il 24 e 31 maggio con gare di andata e ritorno, idem per le finali previste il 7 e 14 giugno. Le sfide playout si disputeranno con gara di andata e ritorno il 24 e il 31 maggio, in concomitanza con le semifinali playoff.
SI GIOCA DAL VENERDI’ AL LUNEDI’ CON NUOVI ORARI. Il venerdì due partite, una alle 19.30 e una alle 21.30. Il Sabato tre gare alle 14.30, tre gare alle 15, tre gare alle 16, tre partite alle 17 e tre alle 19.30. La domenica si comincerà a giocare alle 11 con una gara, due gare alle 12.30, quattro partite alle 14.30, tre partite alle 16 e altre tre partite alle 18. Una gara il lunedì alle 20.45. Per i turni infrasettimanali, cinque gare verranno giocate alle 20.30 e cinque alle 20.45. Il 6 gennaio invece verranno disputate quattro gare alle 14.30, quattro gare alle 15, tre gare alle 16, tre gare alle 7, due alle 19.30 e una alle 20.45. I posticipi del 7 gennaio verranno giocati alle undici con una gara, due gare alle 12.30, due gare alle 14.30 e tre gare alle 16, così come alle 18.
Il calendario del campionato 2014/15 di Lega Pro, girone C.
LE DICHIARAZIONI DALLA DIRETTA
Ore 11.50. Roberto Rosetti designatore Lega Pro: “Ho vissuto tre anni di espereinza all’estero. Il gruppo di arbitri è composto da giovani animati da grande entusiasmo. Gli arbitri sono dell’AIA ma anche del vostro campionato. Metterli nelle migliori condizioni per farli lavorare con professionalittà. Anche gli arbitri della Can pro sbaglieranno come accade ovunque ma lo faranno con assoluta buona fede
Ore 11.48. Marcello Nicchi ed il designatore di Lega Pro Roberto Rosetti in sala a Firenze. Macalli ricorda l’arbito Rizzoli per l’arbitraggio nella finale dei mondiali in Brasile. Nicchi dice: “Ringrazio Mario Macalli per le parole verso Rizzoli. Il nostro tricolore al Maracanà c’era e con il nostro arbitro di punta. Ieri c’è stata una assemblea elettiva nella quale è stato eletto un presidente federale. Contenti che non sia arrivato il commissariamento che nessuno voleva. Bene con la scelta anche se gli arbitri non l’hanno sostenuta”
Ore 11.45. Claudio Arrigoni produttore editoriale assieme ad Andrea Silva si occuperà del progetto: “Avremo ogni giorno contenuti nuovi su tutti i dispositivi anche mobile. Produrre tutte queste partite significa anche commentarle. Nuova palestra per i telecronisti. Bacino d’utenza immenso per Lega Sport Channel.
Ore 11.35. Dopo spot sulle città che compongono la Lega Pro si parla del canale Tv della Lega Pro. Lo illustra il dottor Romy Gai: “Si fa un salto in avanti siderale. Non c’è un porgetto uguale al mondo. E’ il campionato che si dota di una televisione. 1200 partite Live. Produzione fatta con due telecamere in contemporanea di tutte le gare. Sfoggio di tecnologia mai visto in altre Lege e campionati. Vedremo in televisione cose che sul campo fisico non ci saranno. Il passaggio attraverso la piattaforma web rappresenta una nuova frontiera e lo è anche dal punto di vista commerciale. Vera e propria rivoluzione con la Lega Pro che si inserisce in questo percorso. Ruolo importante lo avra Sportube che si è fatta promotrice di questo nuovo sistema produttivo. Alle spalle c’è un gruppo di professionisti che mette la sua esperienza al vostro servizio. 1200 partite live è un prodotto enorme. Ci saranno ricavi alla Lega ma anche le squadre avranno una maggiore collaborazione con le aziende del territorio che già sostiene le rispettive squadre di Lega Pro. Oggi si può contare su una piattaforma visibile in tutto il mondo e non ci sarà da pagare alcun che per i tifosi che vorranno seguire la propria squadra del cuore”.
Ore 11.15. Parla Macalli: “Appello all’unità di Macalli. Speriamo che Tavecchio porti a termine quello che ha programmato e detto. Per fare riforme, cambiare marcia bisogna cercare di coinvolgere tutti. Sarebbe opportuno che anche chi ieri si è schierato dlal’altra parte si ricompattasse perchè poi alla fine gli interessi sono unici. Tutti mirano sia al benessere dei club sia per chi partecipa alla vita del club, calciatori, allenatori, il mondo tecnico, quello dell’AIA. Ci sono state società che nonhanno seguito la direttiva e che io rispetto. Adesso diamo corso ai nostri calendari che potranno variare per due nomi. Una società la perderemo perchè salirà nella categoria superiore e dovremo prenderne un’altra per raggiungere quota 60”.
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