Si parte da Portici, in provincia di Napoli: l’associazione presenterà in queste ora l’elenco alle autorità competenti, fornendo indirizzi e contatti di ”soggetti che ingannano i turisti con offerta di servizi non garantiti e si proseguirà con il lungo elenco di case vacanze gestite da società straniere e affittate a prezzi stratosferici in Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana’‘. ”Va tutelata l’immagine della Campania, la nostra accoglienza turistica rinomata nel mondo non può essere deturpata da improvvisati gestori che si limitano ad affittare a prezzi esosi strutture spesso fatiscenti, camere non a norma o addirittura il proprio salotto, ingannando il consumatore che se soprattutto straniero si ritrova con una vacanza rovinata e privo di tutela”, commenta Ingenito, che è anche presidente nazionale del settore con l’Aigo Confesercenti.
“Ecco perché – annuncia – abbiamo chiesto alla Regione l’istituzione di un Osservatorio turistico extralberghiero per accompagnare nuovi processi di qualificazione e supporto alla categoria per una migliore sostenibilità e l’avvio di un’autentica destagionalizzazione, una proposta lanciata all’assessore Pasquale Sommese nei mesi scorsi che auspichiamo sia condivisa ora che è stata approvata la legge sul turismo”. Servono regole chiare e un’azione congiunta con un tavolo interforze che vada a stanare i totali abusivi. “A Napoli siamo stati noi a proporre con un regolamento ad hoc, un monitoraggio permanente – conclude Ingenito – E l’azione si può replicare con la collaborazione delle istituzioni. La crisi attanaglia tutti ma il turismo è autentica risorsa che va sostenuta e qualificata e noi faremo la nostra parte”.
Fonte ANSA