La decisione è stata adottata a Napoli dal giudice monocratico del Tribunale civile Raffaele Sdino che ha accolto il ricorso di urgenza ex articolo 700 dell’uomo.
Soddisfazione è stata espressa del legale del marito, l’avvocato Ciro Renino e dai legali dello studio che si sono occupati della controversia giudiziaria: ”Si tratta di una decisione inedita, destinata a costituire un punto di riferimento per gli utenti Facebook”. Le foto pubblicate erano state scattate durante il viaggio di nozze avvenuto una decina di anni fa e ”rimandavano a momenti di serenità: un abbraccio, un bacio appena accennato, scene insomma di ordinaria serenità coniugale”.
La moglie, nella sua memoria difensiva, aveva sostenuto che ”l’uso dei social network è oggi talmente evoluto da poter considerare la bacheca di Facebook non diversamente da un album fotografico privato”.