Stesso discorso per la tribuna. Le variazioni risultano minime, considerando una partita in più rispetto all’abbonamento dello scorso anno. La new entry è rappresentata dai Distinti inferiori: il costo complessivo è di 215 euro per il voucher, quello intero, con una media di 12, 64 a partita. Non è, però, il costo dei carnet a frenare i tifosi, quanto, invece, l’incertezza su giorni e orari delle gare, in considerazione del fatto che si scenderà in campo dal venerdì al lunedì ed anche in fasce d’orario poco agevoli. Lo start della campagna abbonamenti è in ogni caso fissato per martedì 19. I botteghini apriranno i battenti in quella data e resteranno a disposizione dei tifosi il pomeriggio dalle 16 alle 19 fino a due giorni prima dell’inizio del campionato. In tal senso sono state installate anche le nuove serpentine ai botteghini dell’Arechi per regolare il flusso in vista della vendita degli abbonamenti e dei biglietti durante il campionato. Cresce, dunque, l’attesa da parte della società che punta tutto sull’effetto Somma – Gabionetta per bissare il successo dello scorso anno. Chissà se la passione dei tifosi riuscirà ad aggirare l’ostacolo del campionato a singhiozzo…
Lega Pro: il campionato spezzatino rischia di frenare gli abbonamenti
La Lega Pro spezzatino, maldigerita dai tifosi, non solo quelli granata, rischia di influire in maniera negativa anche sulla campagna abbonamenti da poco ufficializzata e pronta a partire. La Salernitana ha, così, un avversario in più con cui fare i conti per riuscire a far registrare e magari a superare i numeri da primato dello scorso anno. I prezzi dei carnet sono sostanzialmente variati di poco rispetto al precedente campionato quando per 16 partite casalinghe il voucher per la curva sud aveva il costo di 100 euro, con una media di 6,25 a gara. Per l’attuale torneo, invece, per 17 sfide casalinghe (ricordando che la società ha trattenuto due giornate granata), il prezzo per lo stesso settore è di 115 euro, con una media di 6,76 a gara.
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