«Siamo una buona squadra. Faremo ancora qualcosa, ma soltanto se serve per migliorare l’attuale organico che già reputo di livello. Al meglio non c’è mai fine. Ma questo non significa che bisogna di cercare cose fuori mercato. Mi ripeto: sono fermamente convinto che questa è una squadra importante. Poi se ci sarà la possibilità di migliore, e sottolineo migliorare, allora la proprietà non farà mancare il suo apporto. Certo: in termini numerici siamo 19 e dovremmo arrivare almeno a 22 in rosa, ma questo è un altro discorso. Io dico che questo è un organico di grande qualità, coperto in tutti i reparti e competitivo. La Salernitana deve cercare di avere la meglio sulle altre. Non sarà facile perché ci sono avversari attrezzati. Noi, però, non siamo inferiori a nessuno». Lo dice a Il Mattino il direttore sportivo Angelo Fabiani.
Sul modulo dice: «Questa è una valutazione che lasciamo fare al tecnico. Io dico che non è il modulo che conta, ma conta il modo di stare in campo. Conta fare esprimere gli uomini nei ruoli che meglio gli si addicono. Un bravo allenatore deve tirare fuori il meglio da ogni giocatore. Un buon padre di famiglia sa quello che deve fare. Credo che Somma è un buon padre di famiglia. Certo non possiamo invadere il campo altrui, altrimenti significherebbe delegittimarlo come tecnico. Ognuno è chiamato a fare la sua parte. Ognuno di noi deve rispondere ad una proprietà che ci osserva dall’alto: dal sottoscritto, all’allenatore, fino ai giocatori: ognuno si deve prendere le sue responsabilità».
Fonte Il Mattino.it