I fatti. Mercoledì sera, poco prima delle ore 22, L.B. insieme alla moglie, ai figli minorenni ed uno zio, arriva in un camping ad Anzio, sul litorale laziale. «Abbiamo chiesto uno spazio dove appoggiarci per trascorrere le vacanze e ci hanno dato una piazzola in una zona molto sporca nonostante, durante il tragitto, avevo notato la presenza di altre libere» racconta l’uomo. «Dopo aver chiesto al dipendente che ci stava accompagnando se era possibile avere una delle piazzole libere, decisi di desistere visto che l’uomo non rispondeva e continuava a cambiare discorso». Pochi minuti, però, ed accade qualcosa di grave. «Si avvicinano un paio di persone alla mia famiglia e ci dicono che dobbiamo lasciare il posto assegnatoci». Ne nasce una lite e qualche spintone: «Solo l’intervento di mia moglie mi ha fatto desistere dal continuare» aggiunge L.B.
«Qui non siete graditi». A quel punto interviene la direzione del camping che decide di far spostare la famiglia di Marcianise che viene piazzata su un ciglio del camping. Ma anche qui la situazione non migliora, visto che un ‘vicino’ pensa bene di distruggere l’attacco della corrente. A questo punto L.B. decide, alle 2 di notte del 14 agosto, insieme alla moglie ed ai figli di 3 e 12 anni di andare via. E proprio a quel punto arriva la scoperta: «Mi hanno detto alla reception che questo camping è prettamente per romani e casertani e napoletani non sono graditi. Una vera e forma di discriminazione razziale che non posso sopportare. Per questo presenterò denuncia».
Vai fino in fondo,fagliela pagare . Sono ignoranti e cattivi.
Con tanti posti bellissimi della Campania, vedesi le bellissime coste del Cilento, costiera Amalfitana, costa Calabrese, questi dove decidono di andare in camping della costa laziale.
E’ odioso quello che è successo ma purtroppo dobbiamo ringraziare alcuni nostri compaesani! Capisc a me! (Non sono io che sono razzista sono loro che sono napoletani!) chi lo diceva? un comico napoletano. Era solo una battuta, ma rispecchia una realtà. Purtroppo!
Hanno fatto bene
Concordo con Ernesto, quando si decide di andare in ferie, penso che si debba scegliere il meglio, la costa cilentana offre una quantità immensa di strutture turistiche per tutte le tasche.
Se quella in alto è la foto del camping del malcapitato, lascia molto a desiderare.
embè, hanno fatto bene la peggiore specie!!!
È un episodio sicuramente da condannare , ma non hanno tutti i torti. Se fate caso in spiaggia dove prendono posto i napoletani dopo avere fatto comodamente il bagno il pranzo e la cena lasciano tutta l immondizia sulla spiaggia non curandosene di nulla. Chiaramente non sono tuttu cosi ma la maggior parte delle volte sono sempre i napoletani. Questa famiglia magari sará la piu educata del mondo ma purtroppo paga la civilta dei loro conterranei. A volte qualche colpa devono pur prendersela i napoletani.
I nostri conTerronei napoletani dove vanno si fanno sempre riconoscere.E’ ben noto il loro modo di comportarsi, di essere fastidiosi ed allergici alla pulizia degli spazi comuni. Probabilmente il proprietario de campeggio ha una esperienza fin troppo consolidata con questo tipo di clientela. Inoltre, noi leggiamo l’articolo, ma il titolare del campeggio deve aver avuto subito il biglietto da visita di questi signori appena si sono presentati.
FUORI I NAPOLETANI DAL CILENTO!…
Vi cacciano da tutte le zone turistiche come mai . Ve lo siete posto il problema. Fuori dal Cilento , adesso anche nel lazio
non mi spiego una cosa….se non sono graditi casertani e napoletani, come mai lo hanno fatto entrare e non fermato all’uscio???….non e’ che con la solita arroganza che manifestano gente di quelle zone della campania, hanno cominciato a creare casini???
Purtroppo ha ragione il campeggiatore. Guardate cosa combinano sono sempre loro.Purtroppo la loro convinzione di essere i piu furbi degli altri li rende la peggior specie!
Basta vedere cosa sono capaci di combinare dove arrivano: Sembrano cavallette, dopo di loro il deserto! naturalmente salvando quelli che sono per bene e pagano per loro! Andate a vedere cosa combinano nel Cilento.
Ma gente che si presenta alle 22.00 in un campeggio lo sa che quello è orario di riposo? Mica arrivavano da Stoccarda dopo una lunga giornata di viaggio. Quelli al massimo saranno partiti alle 20.30 dal napoletano. Si sono presentati già tardi e semmai all’arrivo già si sono qualificati.
Viene resa nota sola una vetsione quella del cliente e quella del titolare e/o sup delegato che dice!!!
Dei casertani o napoletani (non si capisce mai la differenza) vengono cacciati da un posto perchè danno fastidio e fanno rumore.
E dove sarebbe la notizia?
Semmai andrebbero cacciati dal mondo.
voi salernitani non siete migliori dei napoletani anzi sapete nascondervi bene molto bene.
Io sono napoletano e sono orgoglioso di esserlo noi siamo gente di cuore Voi salernitano sei solo un codardo come quei bastardi dei romani
Mi chiedo come mai questa famiglia è stata prima accolta e poi invitata ad andarsene?
Che interesse avrebbe avuto il titolare del camping a mandare via queste persone?
….e poi non cadiamo nelle solite discussioni napoletani, casertani, salernitani ecc. Bisogna distinguere le persone civili, educate e rispettose da quelle maleducate, arroganti e irrispettose. Forse saremmo più costruttivi….