1530, un numero blu
per evitare il codice rosso. Ma gli uomini della Capitaneria di Porto non restano certo lì ad aspettare
eventuali chiamate e segnalazioni, perché sono tutti sguinzagliati lungo la costa salernitana per un periodo da bollino nero, quello che va dal 10 al 18 agosto, una settimana da sempre quantomai delicata visto e considerato che l’utenza che fruisce del mare risulta triplicata rispetto alla media del periodo estivo.
Lo scopo dell’attività messa in campo dagli uomini guidati dal Comandante Trogu è quello di vigilare sul pubblico demanio marittimo, prestare soccorso in mare, monitorare e controllare il regolare svolgimento delle attività praticate da bagnanti e diportisti, cui va l’appello a non esagerare, perché in giorni come ferragosto troppo spesso si è inclini a portare all’eccesso ogni cosa, anche il divertimento. Il numero blu 1530 per l’emergenza in mare è sempre attivo per chi dovesse avere bisogno di aiuto o volesse segnalare potenziali o reali situazioni di pericolo, nonché eventuali comportamenti illeciti che potrebbero mettere a rischio la pubblica incolumità.
L’assidua e costante vigilanza messa in atto dal personale della Guardia Costiera di Salerno – oggi presente con 50 militari lungo tutto il litorale – si è già dimostrata particolarmente incisiva finora e a dirlo chiaramente sono i dati: effettuati 28 soccorsi e tratte in salvo 61 persone e 18 imbarcazioni. 500 sono stati gli accertamenti di polizia marittima finalizzati al controllo della corretta applicazione dell’ordinanza di sicurezza balneare sia presso gli stabilimenti balneari che sulle spiagge libere; 100 sono stati i controlli alle unità di diporto relativi sia al possesso delle dotazioni di salvataggio che alla sicurezza della navigazione.
Fonte LIRATV
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