Troppo comodo da parte della politica che ora insorge contro la Magistratura. Il Parlamento deve assumersi le sue responsabilità”. “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale – continua Cirielli – ha presentato una proposta di legge chiara e semplice in tema di custodia cautelare che impedirebbe ogni equivoco, non tollerabile in tema di libertà. Tranne i casi di flagranza per gravi reati, si potrebbe privare della libertà un cittadino solo nei casi di tentativo o di fuga vera e propria, di tentativo o di inquinamento delle prove, o in caso di condotte di reiterazione”.
“In questo modo – conclude – viene bandito il concetto di pericolo, come base dell’esigenza cautelare che, di per sé, nella sua soggettività, non è in linea con la nostra Costituzione. Se la privazione della libertà è l’ultima risorsa dello Stato anche nei casi di condanna passata in giudicato, come si può imprigionare una persona, solo sulla base di un pericolo?”.