Come ogni anno, un tribunale formato da giudici, storici e avvocati, ed organizzato dal presidente della Camera penale del Tribunale di Vallo della Lucania Marco Fimiani, ripercorrerà i momenti salienti della vita di Lucrezia Borgia, utilizzando le forme classiche del processo penale per dar vita a una serata di approfondimento culturale. Ai due lati di piazza Padulo, davanti a un pubblico ogni anno più numeroso, l’accusa e la difesa si affronteranno con due tesi contrapposte sulla vita di Lucrezia Borgia. E alla fine dagli scranni della giuria, sistemata sul palco ai piedi del palazzo comunale, arriverà il verdetto. Inappellabile.
Il Tribunale del Popolo sarà presieduto dal Prof. Giuseppe Tesauro, Presidente della Corte Costituzionale e coadiuvato dal Dott. Antonio Maglione, già Presidente vicario della Corte di Appello di Genova, dal Prof. Vincenzo Maiello, Professore di diritto Penale dell’Università Federico II di Napoli, dall’Avv. Raffaele Quaranta e dalla Senatrice Angelica Saggese.
Il Dott. Nicola Graziano, Magistrato del Tribunale di Napoli, sarà il Pubblico Ministero che procederà alle contestazioni nei confronti dell’imputata.
La difesa di Lucrezia Borgia sarà affidata al Dott. Claudio Tringali, Presidente sez. penale della Corte di Appello di Salerno e all’Avv. Andrea Vagito, Presidente della Camera Penale di Nocera Inferiore.
Nel corso dell’istruttoria dibattimentale sarà ascoltato, quale consulente del Tribunale, il Prof. Cesare Pifano, Direttore del Centro Studi Carlo Pisacane di Sapri.
Non mancheranno momenti di spettacolo: difatti la manifestazione sarà preceduta da un corteo storico, con personaggi in abiti dell’epoca e da una mostra su Lucrezia Borgia. Al termine della manifestazione verrà consegnato a un torrese “illustre”, che si è particolarmente impegnato nel campo della cultura, della professione o del volontariato, il premio alla memoria del professor Franco Pugliese.