Squadra blindata e allenamenti a porte chiuse: la Salernitana prosegue così il suo cammino verso il debutto in campionato. La società cerca di tenere il gruppo isolato e al riparo dalle conseguenze del terremoto scatenatosi domenica pomeriggio, anche se pure ieri pomeriggio alcuni tifosi si sono recati al “Volpe” per riuscire ad entrare in contatto con i giocatori. Dalla contestazione a Baronissi, i toni si sono indubbiamente abbassati, i supporters chiedono al gruppo ora a disposizione di Menichini impegno e dedizione per la maglia granata e unità nello spogliatoio per remare tutti nella stessa direzione e non compromettere il traguardo finale.
Dopo il ribaltone tecnico, la squadra adesso volta definitivamente pagina. Il gruppo è chiamato a non perdere di vista l’obiettivo stagionale. Il tecnico ha assicurato anche ai tifosi che dal mercato arriveranno 3 o 4 rinforzi. Intanto, sul campo l’ex allenatore del Pisa, impartisce alla squadra le sue direttive. Con l’arrivo di Menichini cambierà il sistema di gioco. La Salernitana passerà dal 4-2-3-1 di Somma, al 4-3-3, che ha intenzione di mettere in pratica il nuovo tecnico. Rispetto al recente passato, si punterà su un centrocampo più folto con Giandonato, affiancato da Pestrin e Castiglia. In avanti, i punti fermi dovrebbero essere Gabionetta e Mendicino, ma si attendono i prossimi sviluppi del mercato per comprendere quali saranno le certezze dalle quali Menichini avrà possibilità di ripartire.
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