Le indagini, avviate a seguito della denuncia sporta dall’ex moglie, badante 41enne, hanno consentito di appurare che lo stalker, non accettando la separazione, aveva posto in essere comportamenti ossessivi nei confronti della donna, attraverso pedinamenti, continue intrusioni nella vita privata e molestie, giungendo persino a tentare di incendiare l’autovettura parcheggiata sotto casa, procurandole un grave stato di ansia e paura che l’aveva costretta a cambiare le proprie abitudini di vita.
Anche i due figli, in diverse occasioni, sono stati minacciati dal padre.
Nel 2012 e nel 2013 era stato già arrestato per atti persecutori ai danni della consorte e maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre.
L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Salerno.
COMUNICATO UFFICIALE CARABINIERI BATTIPAGLIA