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Rifiuti: protestano cittadini di Pontecagnano, chiesto intervento del NOE per miasmi maleodoranti

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I cittadini di Pontecagnano e zone limitrofe sono esasperati. Da giorni, denunciano di essere ostaggi in casa propria, in quanto costretti a chiudere porte e finestre nonostante la calura per evitare di dover fare i conti con miasmi maleodoranti. Il picco si raggiunge nelle ore più calde e, in determinate circostanze (quando ci sono particolari correnti d’aria) anche nel tardo pomeriggio. In particolare, i cittadini chiedono verifiche a Sardone ed Ostaglio ed è stato richiesto finanche l’intervento dei carabinieri del Noe. La Polizia Municipale di Pontecagnano ha effettuato un sopralluogo a Sardone ed ha constatato che lo stoccaggio dei rifiuti organici avviene all’interno di un capannone, come previsto, e che le esalazioni non sono tali da poter causare problemi particolari alla cittadinanza, anche perchè lo stato di manutenzione del piazzale è risultato discreto (oltre che libero da rifiuti).

La sorgente di questi odori nauseabondi a giudizio di molti abitanti della zona sarebbe dunque Ostaglio. La Polizia Municipale di Pontecagnano ha effettuato delle verifiche in zona, in particolare dall’alto (nei pressi della rampa autostradale della A3) e successivamene ha indirizzato ai carabinieri del Noe una richiesta di intervento per ulteriori accertamenti. Secondo l’assessore all’Ambiente del Comune di Salerno Gerardo Calabrese, interpellato dalla nostra redazione, “il cattivo odore non può arrivare da Ostaglio, dove sono tre i giorni critici, quelli in cui c’è la raccolta dell’umido. In quei giorni – ci ha spiegato Calabrese – vengono raccolte 150/160 tonnellate, una metà di queste va subito al compostaggio, una parte consistente viene trasferita allo Stir di Battipaglia, mentre una piccola parte resta nei container a tenuta stagna per una notte e il giorno dopo viene trasferita al compostaggio. Ad ogni modo – ha concluso Calabrese – il Noe faccia tutti i controlli del caso e avrà tutta la collaborazione possibile anche da parte del Comune di Salerno”.

Fonte LIRATV

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