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Abodi contro Criscitiello: «Fa disinformazione». Il giornalista: «Deve dare risposte»

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Sono giorni intensi e delicatissimi per il calcio italiano, non per via dell’imminente chiusura della finestra di trasferimenti estiva, ma per la situazione inerente alla Lega di Serie B dopo la scelta della Federazione sul campionato a 22 squadre. Momenti bollenti, e al veleno, anche tra il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, che attraverso il noto social Twitter ha rilasciato alcuni commenti sull’invito ricevuto da Sportitalia e dal direttore dell’emittente tv, Michele Criscitiello, che lo ha invitato ad un faccia a faccia in televisione.

BOTTA E RISPOSTA – Per il momento, tuttavia,Abodi non ha accettato il confronto con queste modalità, spiegando a mezzo web, e in risposta ai tanti internauti su Twitter, i motivi circa il rifiuto di questo primo confronto:«Ho tanti argomenti … ma non con personaggi che disinformano, diffamano, diseducano. Lo farò, ma in altre TV» si legge sul profilo ufficiale del presidente Abodi. Che conclude con un altro passaggio: «Beh, io non sono Berlusconi e lui … non è Santoro».

La replica su tuttomercatoweb. Presente negli studi di Sportitaliadurante la trasmissione Aspettando Calciomercato, il giornalista Michele Criscitiello ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al ‘caos’ venutosi a creare intorno al campionato di Serie B: “Le calunnie di Abodi attraversoTwitter lasciano il tempo che trovano, parla di disinformazione mediatica ma non ha chiarito a chi si riferisce. Non sono arrabbiato con lui, ma gli chiedo in maniera umile e cortese un confronto giornalistico. Attualmente in Serie B sta accadendo qualcosa senza precedenti, ci sono 21 piazze (e ne saranno 22) che al momento hanno fatto gli abbonamenti. Abodi dovrebbe dare delle risposte, ma dovrebbe farlo attraverso i media e non sui social network.

Vorremmo fargli delle domande, incontrai Abodi in Lega Calcio ma vogliamo fare informazione e giornalismo libero con i telespettatori. Al momento lui è il principale sconfitto di questa situazione, dice di voler venire in questi studi per avere un confronto solo con Pedullà senza il sottoscritto. Tuttavia, che piaccia o no, dovrò esserci anche io. Non stiamo facendo disinformazione, ci sono degli aspetti da chiarire anche in merito alle garanzie che i club devono avere per l’iscrizione al torneo. Lunedì scade il termine per presentare le domande per il ripescaggio da parte dei club coinvolti, in ogni caso sarà un totale delirio. La situazione non si chiuderà così facilmente, ci saranno sorprese che nemmeno il sottoscritto si aspetta”.

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