.A prescindere dalle richieste della società piemontese, in Lega Pro si potrebbe rendere in ogni caso necessaria una riapertura dei termini per le domande di ripescaggio, che sarebbe deliberata lunedì 25 agosto dal Consiglio federale. Lo scrive la Gazzetta dello Sport in edicola oggi.
Il fatto è che nessuna delle cinque società escluse dopo la prima serie di ripescaggi in Lega Pro unica (Akragas, Arzanese, Correggese, Poggibonsi e Porto Tolle) ha lo stadio a norma e/o ubicato nei comuni di residenza.
I criteri di ripescaggio dovranno essere gli stessi impiegati finora ed enunciati nel comunicato 171/A. Si tratta di iscriversi a un campionato professionistico. I parametri prevedono la certificazione della Covisoc e della Commissione criteri infrastrutturali, che sono “inderogabili” e tagliano fuori moltissimi club.
La prima giornata della terza serie nazionale è spalmata su tre giorni (29, 30 e 31 agosto), secondo lo spazzatino imposto dalla Lega di Firenze.
Impossibile che i tempi vengano rispettati, quanto meno nel girone A dove è stato inserito il Novara, in rapporto alla scelta della quarta squadra da ripescare per completare l’organico.
Il campionato di Prima Divisione Unica della Lega Pro sembra dunque destinato a slittare di almeno una settimana. Nel calcio italiano il caos imperversa.
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