Come riporta il Corriere del Mezzogiorno da domenica diverse sono state le dimostrazioni di solidarietà degli abitanti della zona nei confronti di Said, il marocchino aggredito. Da tempo infatti i residenti si lamentavano di questa situazione, ma avevano il timore di fare qualcosa per paura di ritorsioni. Questa mattina poi la bella sorpresa nel trovare il marciapiede sgombero dai tavolini in modo da consentire il passaggio delle persone senza ulteriori disagi. Intanto proseguono le indagini e la causa penale che Said ha intrapreso con il supporto degli avvocati della Cgil di Battipaglia.