Tra i migranti nessun problema sanitario specifico ci sarebbe solo qualche caso di scabbia. Ieri in Prefettura si è insediata, presieduta dal prefetto Gerarda Maria Pantalone, l’unità di crisi. E’ stato messo a punto il piano di accoglienza e il successivo smistamento che viene effettuato sotto l’egida del ministero dell’Interno.
Dei 1.044 che sbarcano oggi sotto la pioggia che sta interessando il salernitano soltanto 140 restano in Campania, di cui 35 nel Salernitano. A bordo di pullman i migranti saranno trasferiti dal Molo Manfredi del Porto Commerciale di Salerno in Liguria, Piemonte, Lazio, Toscana, Veneto, Umbria, Friuli, Basilicata ed Abruzzo. Quello di questa mattina è il quinto sbarco che si registra a Salerno dal 1 luglio scorso. Gli altri si sono avuti il 19 luglio, il 5 ed il 18 agosto.
Sull’argomento De Luca aveva detto: La mia posizione sulla questione dei #migranti è di grande ragionevolezza e sincerità: quando le persone fuggono dalle guerre e dalle violenze, abbiamo il dovere elementare della solidarietà e dell’accoglienza.
Esiste però un punto limite oltre il quale non saremo più in grado – per ragioni oggettive – di aiutare nessuno: i centri di accoglienza sono saturi e non c’è più neanche un euro per pagare il personale impegnato in queste strutture. Abbiamo segnalato al Ministero dell’Interno la nostra impossibilità a dare ulteriori contributi: non è più tollerabile che il Ministero scarichi un problema di tali dimensioni sui comuni e sugli enti locali, quando si tratta di una responsabilità diretta del Governo.
La mia idea è che avremmo dovuto lavorare per creare strutture di accoglienza nel Nord Africa gestite e protette dalle Nazioni Unite: sarebbe un modo più civile e più serio per dare una mano a queste persone.
A questa tragedia si aggiunge il più ampio problema della presenza di extracomunitari nei nostri territori e, più in generale, della sicurezza nelle aree urbane: grande ospitalità nei confronti di chi rispetta la legge, ma chi pensa di stare in Italia per delinquere deve essere espulso dalle nostre città.
IL PREFETTO. “Non resteranno a Salerno i minori non accompagnati sbarcati stamani dalla fregata ‘Virginio Fasan’ della Marina Militare Italiana”. É quanto ha affermato il prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, che ha seguito sul Molo Mario del porto commerciale salernitano le operazioni di sbarco. Il prefetto Pantalone ha tenuto a sottolineare che “tutti i minorenni non accompagnati saranno, come predisposto dal ministero dell’Interno in altre destinazioni già stabilite”.
ARRESTATI SCAFISTI DALLA POLIZIA. Sono stati arrestati, dalla Polizia di Stato, i due presunti scafisti, entrambi tunisini, fermati nel porto di Salerno durante le operazioni di sbarco dei 1044 migranti giunti a bordo della fregata “Fasan” della Marina Militare italiana. I due, entrambi sui 30 anni, sono stati riconosciuti da alcuni migranti, nella caserma Pisacane di Salerno. Sono stati bloccati dai poliziotti mentre tentavano di confondersi tra i migranti. Dovranno rispondere del reato di favoreggiamento di immigrazione clandestina. Tra qualche ora verranno trasferiti nel carcere di Salerno-Fuorni.