Dopo il pareggio casalingo col Cosenza, che ha lasciato qualche rimpianto e più di una perplessità (in particolare riguardo all’atteggiamento tattico adottato dai granata) è facile immaginare che in formazione ci saranno diverse novità. La prima è obbligata: dopo l’addio di Giacomini (che ha rescisso il contratto che lo legava alla Salernitana al pari di Foggia), a sinistra ci sarà un nuovo interprete. Considerando che Pugliese è alle prese con un problema fisico (al vaglio dello staff medico e che ne potrebbe addirittura pregiudicare la prosecuzione dell’avventura in granata), la scelta del trainer di Ponsacco dovrebbe ricadere su Michele Franco.
Il mancino prelevato in prestito dal Perugia (squadra con cui s’è allenato regolarmente per tutta l’estate) dovrebbe essere più pronto rispetto a Pezzella (che ha lavorato prima a Coverciano e poi con l’Equipe Campania per tenersi in forma). L’altra novità in difesa dovrebbe essere rappresentata dall’avvicendamento tra Tuia e Lanzaro.
In mediana, invece, Giandonato scalpita ma sembra destinato nuovamente alla panchina. Mentre Favasuli, pupillo di Menichini, insidia immediatamente Volpe. In avanti il dubbio principale è legato alle condizioni fisiche di Gabionetta: il brasiliano è uscito malconcio dal match col Cosenza e lamenta un affaticamento al polpaccio; il dottor Leo e i suoi collaboratori tenteranno di rimetterlo in sesto, ma ad oggi la sua presenza in terra pugliese non è così scontata. Calil dovrebbe partire nell’undici titolare (resta da capire se al posto di Gabionetta o se da falso nueve), mentre a sinistra Nalini deve guardarsi le spalle visto che Negro rappresenta una tentazione forte per l’allenatore. Ginestra, parso in palla contro i silani, è un’ulteriore carta a disposizione di Menichini.
“Ginestra, parso in palla contro i silani..” state scherzando vero?