Pisapia si era reso irreperibile da ottobre del 2013 per sottrarsi all’esecuzione di un provvedimento di carcerazione di sei anni e sei mesi conseguente alla sua condanna definitiva per associazione per delinquere di tipo camorristico, estorsione ed altro.
Già affiliato al clan D’Agostino – Panella, Pisapia aveva scelto di collaborare con la giustizia rendendo importanti dichiarazioni sul clan. Successivamente era fuoriuscito dal programma di protezione e si era stabilito in Emilia Romagna ove gestiva alcuni esercizi pubblici nel settore bar ed intrattenimento.
Resosi irreperibile da ottobre 2013, la sua presenza in Spagna era stata successivamente individuata dalla Squadra Mobile di Salerno che nel luglio scorso chiese ed ottenne dalla competente Autorità Giudiziaria l’emissione di un mandato di arresto europeo. Le successive indagini hanno consentito di localizzare il rifugio del Pisapia in Ibiza e nel pomeriggio di ieri, con il coordinamento dell’Interpol, è stata possibile la cattura.
Il Pisapia è stato condotto presso il Commissariato di Polizia di Ibiza e sottoposto ad arresto provvisorio ai fini estradizionali, in esecuzione del Mandato di Arresto Europeo.