Il Codacons Campania, nell’affollato incontro odierno a Salerno col Presidente Nazionale Avv. Carlo Rienzi, ha affrontato le tematiche che più affliggono gli italiani non solo in questo periodo ma ormai da tempo e più che mai al sud e nella nostra città. A Salerno le giovani coppie non riescono a trovare casa o perché troppo care o perché i mutui sono difficili da avere per la scorrettezza delle banche. La disoccupazione ha raggiunto quota 17,2% a fronte della media nazionale del 12,6% e certo non basteranno mai 80 € e non a tutti per aiutare la ripresa. Aumenta la spesa dei libri di testo e del relativo corredo, zaini, quaderni, blocchetti, penne, matite al punto che ogni famiglia spenderà fino a 490 euro a studente su base annua per il corredo, e mediamente tra i 300 e i 350 euro per i libri e la famiglie non sanno dove prendere i soldi.
DA QUESTA PREOCCUPANTE ANALISI SONO EMERSE LE AZIONI E PROPOSTE:
1- PER RILANCIARE I CONSUMI STOP ALLE LUMINARIE NATALIZIE E I SOLDI A UN FONDO PER I COMMERCIANTI CHE ILLUMINERANNO LE VETRINE E FARANNO SCONTI AI CITTADINI ALMENO DEL 50% NEL PERIODO NATALIZIO
2- CLASS ACTION PER PRECARI DELLA SCUOLA E MEDICI SPECIALIZZATI
3- RIMBORSO IMMEDIATO A TUTTI GLI UTENTI DELL’ACQUA DELLA CITTA’ DI QUANTO PAGATO IN PIU’ ALLA SALERNO SISTEMI OLTRE INTERESSI E DANNI
4- INVITO ALLE FAMIGLIE A SEGNALARE AUMENTI DEI LIBRI DI TESTO CHE SFORANO I TETTI STABILITI DAL MIUR
In attesa dell’incontro del 11 settembre in terreno neutro, alla camera di commercio, con la società Salerno Sistemi già sono centinaia i residenti a Salerno che avendo pagato più del dovuto hanno scaricato la modulistica necessaria per avere i rimborsi sul sitoWWW.CODACONS.IT
Tanto ,i circa tre milioni di euro che si spendono per le luminarie natalizie, saranno come sempre caricati sulle tasse comunali che di anno in anno ci soffocano sempre più.No alle inutili e banalissime luminarie che contribuiscono alla nostra povertà.
jat a rubba?
la proposta n° 1 mi venne in mente già 2 anni fa.. notando l’inutile spreco per le ” luminarie” che fanno guadagnare solo chi le monta…e non sono nemmeno di Salerno…..cordialità
…sì che poi i negozianti venderanno merce di anni arretrati nei magazzini. meglio le luminarie che soldi ai privati, così anche io saprei fare l’imprenditore……a tal proposito perchè la finanza non si faun giro sui contratti alle commesse? Come mai chi piange miseria cammina in Mercedes e la sera sta sempre in locali con belle donne?
Scusate una domanda da profano, ma se non si fanno le luminarie a Salerno chi viene? Pensate veramente che con un po di sconto i negozi si riempono… soldi non ce ne sono, poi non riesco a capire dobbiamo dare soldi ai commercianti, e ai lavoratori dipendenti che non vedono un euro di aumento, che pagano sempre le tasse, che gli diciamo? …. insomma non si è capito che siamo in deflazione perchè non aumentano i redditi e luci di artista serve a creare un po di turismo’
una proposta che non ha ne capo ne coda !
UNA PROPOSTA PER FAR SI CHE I NEGOZIANTI S’ CHIAVN I SOLD’ INT A SACC’ altro che sconti del 50%.
verona-mandorlini SALERNO NON DIMENTICA.
Codacons? Costoro hanno una mente talmente aperta che le idee fuggono via terrorizzate…
ma come?
le case sono troppo care? ma a Salerno non c’era un’economia a parte?
e poi con tutti i “turisti” che vengono a salerno a vedere le luci l’economia di salerno è in crisi?
sarà che forse non sono turisti?
sarà che le luci di natale sono più simili ad una sagra o una festa patronale che ad un evento turistico?
se si vuole portare soldi a Salerno si deve investire sul turismo vero, perché quelli che vengono per le luci vengono a passare un sabato diverso, non a spendere soldi…
E dire che Salerno ne ha di cose belle da vedere a partire da un centro storico stupendo (ma tenuto male) ed un lungomare fantastico (che il mastodontico Crescent può solo rovinare)
Oh bella questa!
Niente luminarie e soldi ai commercianti che poi faranno gli sconti.
Diciamo meglio:
Niente luminarie e soldi ai cittadini che poi faranno gli acquisti.
Se non ce la fate chiudete bottega come hanno fatto le fabbriche.
La pezzenteria vale per tutti non solo per i commercianti.
Oppure dite al vostro benemerito ente Camera di Commercio di sostenervi con i 40 milioni di Euro ricevuti dalla regione Campania a sua volta ricevuti dal ministro Lupi (prima che spariscono) per l’avviamento dell’aeroporto che sarà molto probabilmente vita natural durante inutilizzato.
X fl
Cito ” si deve investire nel turismo vero …. Cose belle da vedere lungomare e centro storico ”
Questo sarebbe per te il turismo vero? E questo sarebbe per te diverso da quelli che vengono a passare la serata e che disprezzi.
Pensaci bene sei più’ simile a loro di quanto credi.
Purtroppo devo constare che de Luca non le avrà’ azzeccate tutte ma quando sento che dicono quelli che lo criticano, politici e no, spero campi 300 anni.
Ci sono veramente pensieri in libertà’ e basta in corpi e comportamenti più’ affini al mondo animale ( in senso stretto, cioè’ bestiale) che al genere umano.
Saluti e fatevi un giro a Brignano dove le luminarie sono gratis, non c’è’ calca e state tra gente che attualmente hanno gli stessi interessi, alcuni per situazioni contingenti ed incolpevolmente ( pace all’anima loro) altri per inconsistenza personale.
Usare i 3 milioni di euro circa delle luminarie per ricreare seriamente il Pastificio Amato. O questo o un qualcosa del genere che dia veramente impulso alla produttività (altro che luminarie e Crescent…ci vogliono aziende serie)
turisti a Salerno? ma siete di Salerno? non credo
centinaia di persone dei paesi campani lucani irpini sono turisti? si pigliano un caffe’ una pizzetta sono turisti ? con accento lucano,nocerino,torrese,puteolano,cilentano,ma non fatemi ridere
Proposte che dire demenziali è fargli un complimento.
ma non siate ridicoli…..soldi ai negozianti…fate solo ridere, ricapitoliamo il comune dovrebbe dare soldi ai negozianti per poter praticare sconti verso gli acquirenti (si suppone buona parte cittadini salernitani visto che non ci saranno le luminarie) ma agli acquirenti, cittadini salernitani, chi li da i SOLDI visto che a SALERNO negli ultimi 5 anni si sono persi migliaia di posti di lavoro e fra CIG, MOBILITA’ e DISOCCUPAZIONE che regna a stento si tira a campare!!!!!!!!!!!!
ma ci fosse in giro qualcuno che fa dei discorsi che abbiano un po di buon senso….ma annate a fare nel cu** tutti quanti!!!!!!!!!!!!!
La proposta numero 1 è particolarmente esilarante. Poi si lamenteranno con il comune che non ha approvato una delibera per obbligare i cittadini ad acquistare nei negozi cittadini.
Ma scusate, perché io devo pagare la tasi più alta d’Italia solo perchè il mio sindaco(che non voterò mai più)vuole spendere a nostro carico circa tre milioni di euro, per delle luminarie che non portano utile a nessuno, se non solo a quella ditta napoletana che le monta?
Quale è il razionale secondo il quale se le luminarie le mette il commerciante nella sua vetrina allora vende di più??? Tra le altre cose chi mette i soldi sono sempre i cittadini e chi mi dice che effettivamente praticherà uno sconto del 50%??? I commercianti hanno tutto l’anno per fare le loro promozioni e per abbellire le vetrine. Ma a chi volete sfottere.
Infatti per poter vedere il centro storico di Salerno ed il lungomare bisogna prendersi una settimana di ferie. Ma fammi il piacere! A Salerno se il turista soggiorna per 1 giorno è già grasso che cola, si può solo sperare che resti più giorni per andarsene in costiera oppure a Paestum. Ma finitela di inventarvi un turismo che Salerno non ha mai avuto e che sta cercando adesso con difficoltà di creare.
E perché non li date a me i soldi risparmiati con le luminarie? Le luminarie le mettono con le tasse mie che, non essendo un commerciante non ci guadagno sopra. E voi vorreste i soldi nostri? Meno male che la proposta è talmente ridicola che è impraticabile (per essere garbato uso questo attributo). Almeno mi vedo le luci…se poi volete che vi vengo pure ad alzare la saracinesca chiamatemi.
buona parte della gente, se viene a Salerno, non viene nè per le luci nè per i botti, ma per trovare una città accogliente e con servizi funzionanti.Se si vuole riscattare il turismo ed il commercio,si parta dalle cose necessarie:ordine,pulizia e sicurezza pubblica.
Non abbiamo bisogno dei cosiddetti “negozianti” che per stare aperti hanno bisogno di soldi pubblici, vista la loro totale e inguaribile incompetenza a tenere un negozio nel 2014.
Molto meglio le luci, anzi, molto meglio farle pagare ai negozianti.
ma solo a Salerno ci sono certe rarità di bestie..che sparano ca…….te….
caro fi…fi tu fino a 20 anni fa vivevo in una città che era una grande fogna appilaTa anche per colpa tua di che parli….
CHI NON VUOLE CUOPPERIE E LUMINARIE E’ NEMICO DI SALERNO!
Salerno dovrebbe rinunciare alle luci d’artista per dare i soldi ai commercianti?
Se un giorno scoppiasse la guerra dei cervelli, questi del CODACONS arriverebbero disarmati.
mo che mettono le luminarie, a questi del CODACONS dategli un pò di corrente per il cervello, così prima di sparare ca…te magari lo accendono! I negozianti, (quelli che vorrebbero i contributi) nel ponte di ferragosto se ne sono andati al mare, mentre al porto c’erano quattro navi da crociera piene di gente che hanno trovato le saracinesche abbassate. Come diceva Totò: ma mi faccia il piacere….
tutto cio che e’ ben fatto a Salerno a….. qualcuno da’ fastidio (vedi Crescent ecc.).
dimentichiamo che le luminarie fanno parte di quel pacchetto di cose (grazie al ns sindaco) che ci inorgoglisce e sopratutto non dimentichiamolo, ci fa piacere avere ai noi semplici cittadini,cose che ci hanno aiutato a farci uscire da quell’anonimato in cui siamo stati sempre riversi.
auspichiamo invece maggiori controlli della Finanza a questi…poverini commercianti, ed una vigile ed onesta operazione di ispettori del lavoro meno…accomodanti i
Qua’ le vogliono togliere,a Napoli fanno i salti mortali che si devono istallare invidiosi di Salerno,Codacons ma famm o piacere,e poi chiedilo ai bar- pizzerie -tabacchi-parcheggi- sono solo soldi che arrivano,voi dite che dobbiamo fare un fondo per aiutare chi…coloro che comprano una maglia al CIS di Nola a 20 euro e la vendono a 60,io lo so di sicuro LE LUCI DEBBONO RESTARE A SALERNO.
La crisi c’è ed è pure forte ma molti di questi commercianti che ora si lamentano, forse hanno dimenticato che quando c’è stato il passaggio tra lira ed euro hanno aumentato tutto quello che potevano aumentare. Conosco dei negozianti che i primi anni si sono arricchiti , anzi dicevano benedetto euro, ora me ne vedo bene,mentre impoverivano le tasche dei pensionati e lavoratori. Ora i soldi sono finiti per tutti e mo pretendono che il comune gli dia i soldi? ci dovevano pensare prima, saluti