AVANTI IN TANDEM. Coppia, dunque, di fatto: il presidente della Federcalcio e quello della Lazio non hanno alcuna intenzione di separarsi. Solo Tavecchio, se volesse, potrebbe intervenire, ascoltando il suggerimento che gli è già arrivato da qualche dirigente e chiedendo a Lotito di fermarsi nel suo studio, al quinto piano della sede della Figc in via Allegri, a studiare le riforme per il nostro calcio, come da delega appena ricevuta. Stop formale e niente più, perché al patron biancoceleste (consigliere federale e membro del comitato di presidenza) è impossibile vietare di presentarsi allo stadio, in albergo, nell’androne degli spogliatoi o in aereo: «Ne ho diritto e vado dove voglio» il ritornello che ripete a chi gli chiede di rinunciare alla sovraesposizione.
FORMAT E INPUT. «E’ la stagione delle riforme» ricorda spesso Tavecchio e pensa a Lotito. La prossima estate si prenderà una decisione sui campionati di A e di B, con la probabile diminuzione delle squadre in entrambi, ma dalla stagione 2016-2017. Entro fine anno la Figc dovrà ufficializzare il piano per ridurre l’impiego degli stranieri. Due le proposte: 1) 4 italiani nella formazione di partenza che si possono sostituire solo con giocatori convocabili in azzurro. 2) 6 italiani titolari che si possono cambiare in partita anche con calciatori provenienti da altre federazioni. L’intenzione è di introdurre la nuova norma dalla prossima stagione. Cosa possibile perché argomento di carattere popolare. Sta bene alla gente e a Conte, meno ai dirigenti dei club. Buffon ha detto che «vanno messi paletti». Giaccherini, giocando all’estero, si sente coinvolto: «Bisogna limitare gli stranieri.Deve migliorare la collaborazione tra l’Italia e la Juve». Tavecchio e Lotito, come si è visto dal caso Chiellini, possono far poco anche se ieri il presidente federale ha ricevuto una telefonata di disgelo da Marotta.
Fonte sport.ilmessaggero.it/
Buffon: “Lotito? Non mi dà alcun fastidio”
”Lotito? Situazioni simili ne ho già viste in precedenza e non mi davano nessun fastidio. Non vedo perchè debba darmi fastidio adesso. Forse voi ve ne siete accorti solo adesso”. Lo ha detto il portiere della Nazionale, Gianluigi Buffon, in merito ai presunti malumori tra gli Azzurri per la presenza del consigliere federale nel gruppo azzurro. “Mai entrato nello spogliatoio della Nazionale, ne’ parlato con giocatori italiani o partecipato a pranzi con loro. E comunque sono un consigliere del comitato di presidenza della Figc e ho pieno diritto di stare al seguito del gruppo”. Questa la posizione espressa da Claudio Lotito agli amici sulle polemiche per la sua presenza nel ritiro azzurro. “Non ho ricevuto lamentele da nessun giocatore sull’argomento. Siamo tutti concentrati su quello che dobbiamo fare. Da me non è venuto nessuno, non ho sentito nulla, nemmeno per interposta persona”. Così il team manager dell’Italia, Gabriele Oriali, a Coverciano, sui presunti malumori degli Azzurri per la presenza di Claudio Lotito.
Fonte ANSA