Sono stati completati i lavori di sfondamento della massicciata ferroviaria di Torrione nell’ambito dei lavori di realizzazione della strada Lungoirno. Si è trattato di un’opera imponente che permette di concludere il nuovo asse di mobilità pedonale e veicolare monte/mare per la città di Salerno con grandi benefici per la celerità e la sicurezza della circolazione in un punto strategico del territorio. Il tunnel ha una lunghezza di oltre 70 metri di lunghezza per una larghezza complessiva di circa 31 metri. Il sottopasso è composto dai due corpi laterali, dedicati al transito pedonale, e da un corpo centrale per le quattro corsie stradali, due per senso di marcia. I lavori degli attraversamenti pedonali sono stati realizzati con la tecnica dei “monoliti a spinta”.
Il cronoprogramma dei lavori prevede il definitivo completamento dell’opera entro i prossimi 4 mesi. Il costo totale dell’intero sottopasso ferroviario è pari a 10 milioni di euro. Sono state impegnate oltre 150 unità lavorative tra tecnici e maestranze insieme alle strutture di RFI e del Comune di Salerno. Lo sfondamento, realizzato mentre continuava la circolazione ferroviaria, è stata una delicata e complessa opera d’ingegneria le cui problematiche e difficoltà ben si possono comprendere con l’allegata scheda tecnica. La strada Lungoirno segue il corso dell’omonimo fiume ed è l’asse portante di un grande programma di trasformazione urbana che insieme al miglioramento della viabilità ha permesso l’apertura di parchi,teatri e spazi culturali, la costruzione di alloggi ed uffici, la riqualificazione territoriale di zone degradate del capoluogo.
“Questa mattina si completa sostanzialmente la Lungoirno – ha dichiarato il Sindaco De Luca nel corso della visita al cantiere – Entro l’anno realizzeremo lavori di arredo all’entrata del tunnel da via Vinciprova, con giardini pubblici e un’area di parcheggio. Arriva a conclusione una delle opere più rilevanti per la nostra città: 5 km di asse stradale che collegano il mare con la collina attraverso una passeggiata splendida. Con i suoi 70 metri di profondità, il tunnel ferroviario della Lungoirno (due tunnel stradali e due pedonali) è tra i più lunghi d’Italia ed è un’opera di notevole complessità dal punto di vista ingegneristico. E’ davvero una di quelle opere che segnano la storia di una città e del suo assetto urbano. Ringrazio l’impresa, i nostri tecnici, i responsabili e i direttori del cantiere, gli operai, che hanno fatto davvero un lavoro straordinario. Abbiamo stretto i denti, abbiamo retto in un momento così difficile: oggi consegniamo alla città una delle opere più rilevanti dei prossimi secoli”.
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VIDEO INTERVISTA AL SINDACO DE LUCA SUL COMPLETAMENTO DELLA LUNGOIRNO
VIDEO INAUGURAZIONE DELLO SFONDAMENTO DELLA MASSICCIATA FERROVIARIA
IL SINDACO SPIEGA AD UN GRUPPO DI CITTADINI LE OPERE PUBBLICHE DELLA LUNGOIRNO
Finalmente!! Salvo dover aspettare qualche altro anno …..
Sicurezza? ma se c’è una immissione diretta su un rettilineo?? ed inoltre hanno sbagliato I calculi di profondità del ponte…. non sarà mai autorizzata questa strada, ora il sindaco la usa per illudere I salernitani, come I presunti 1000 posti di lavoro del Crescent: è UN CONDOMINIO PRIVATO MICA UNA INMPRESA, ci saranno 100 posti di lavoro come colf e badanti forse.
Hanno detto 4 mesi ancora. Spero che facciano il fatto e il vero tra 4 mesi. Siamo stanchi per quei posti auto pur sempre importanti che mancano ancora all’appello e per l’imbottigliamento all’incrocio tra via Vinciprova e via Settimio Mobilio. Speriamo che facciano poi alcuni cambiamenti al traffico: chi percorre via Vinciprova sarebbe bene non farlo svoltare in via Lucio Petrone. Chi deve prendere la tangenziale a Sala Abbagnano venendo dalla Lungoirno meglio che allunghi per lungomare Tafuri – via Scillato – via Torrione – Via Settimio Mobilio – Via Lucio Petrone.
Bene !! hai finalmente realizzato il Fréjus!!
ma dato che non lo consegni definitivamente alla Città nella sua funzionalità, bastava semplicemente un comunicato senza questa “apertura simbolica” che è soltanto propaganda e che ha sicuramente un costo.
Quindi, ancora una volta, l’Amministrazione Comunale grazie alle esose tasse incassate, continua a spendere soldi pubblici per manifestazioni ed iniziative inutili.
De Luca, fai pure il Fenomeno, ma con la tua sacca!!
e quand’è che viene a far vedere quel faccione felice dalle nostre parti? Noi paghiamo come tutti, ma qui non combina una amata cippa.
fuori dale palle nemici di Salerno, siete ancorati alla preistoria quindi tornate nelle caverne . Avanti cosi Sindaco
GRANDE DE LUCA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ALLA FACCIA DI TUTTI I JETTATORI !!!!!!!!!!!
FRA POCO SI RIPRENDE ANCHE CON IL CRESCENT !!!!!!!!!!
IN MOLTI STANNO MORENDO DALL’INVIDIA
C’ avete il mal di pancia cronico!
con l ennesima innaugurazione di un passo dell’opera, ce ne vorranno altre sei pero prima di completarla come sempre, che festaiolo vicienzo!
Probabilmente sei un impresario delle pompe funebri. A Salerno NESSUNO ripeto NESSUNO muore d’invidia per il semplice fatto che una cosa positiva la viviamo in ugual modo tutti….essendo tutti salernitani. Poi il fatto di tifare o meno per la persona per la quale tu fai il tifo, spero disinteressatamente, a noi interessa poco o niente, in quanto una cosa positiva rimane sempre positiva….., FORZA SALERNO la città più bella del mondo……
Io non so se certi commenti siano frutto di frustrazioni personali o problemi neurologici. O forse molti non si rendono neanche conto dell’oggetto della discussione, cioè un sottopasso veicolare al disotto dei binari di una stazione (quindi non due), ma svariati. Visto che vi lamentate dei tempi, degli annunci del sindaco, dell’agibilità della strada, mi dite una città italiana in cui è stato fatto qualcosa di simile in tempi più veloci? Ve lo dico io, nessuna. Quando la strada sarà completa, mi raccomando, non fate autocritica delle baggianate che avete scritto e trovate un nuovo punto su cui attaccare, inutilmente, questa amministrazione comunale.
in pratica il restringimento sulla strada rimane ancora!!
Ci stanno i denigratori di professione su questo log…Grillo insegna..
Torino e Parma, intereventi molto piu complessi ed invasivi risolti in minor tempo.
Ho visto che qualcuno ha già fatto una perizia tecnica dimostrandoci che non c’è la giusta profondità! Chissà se i vostri pensieri sono così profondi!
Ci vogliono fabbriche come Pasta Amato!! Altro che un buco durato 20 anni sotto i binari!! PD ha portato alla rovina questo Paese…
X CHI HA RISPOSTO
FORSE TU LA PENSERAI COSI, MA MOLTI CHE SCRIVONO LO FANNO SOLO PER DENIGRARE QUESTA AMMINISTRAZIONE COMUNALE . SI VEDE CHIARAMENTE DA ALCUNI COMMENTI .
A QUESTO PUNTO DI FRONTE ALLA NEGAZIONE DELL’EVIDENZA , FACCIO APERTAMENTE IL TIFO PER DE LUCA PER CUI INDIRETTAMENTE PER LA CITTA’ DI SALERNO .
ma questo inaugura solo
la prossima inaugurazione (suppongo qualche grata) a quando?
che siano fatte le inaugurazioni è bene, però sembra che siano inaugurazioni a step…….il prossimo step a quando? Mi auguro che il prossimo step sia quello definitivo…..dell’opera che funzioni per davvero e non finte stile Neymar…….
Il pd ha rovinato questo paese?dimmi quale altro partito non ha rovinato questo paese? Dimmi quando stavi bene!…povero ingenuo!
Pa lasciali perdere soffrono di paranoia: Per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico, basato su un sistema di convinzioni, principalmente a TEMA PERSECUTORIO, non corrispondenti alla realtà. Questo termine non più usato è stato sostituito dal concetto più generale, ma più chiaramente definibile, di DISTURBO DELIRANTE. Questi negano l’evidenza dei fatti, sono frusrati non sanno con chi prendersela. La notte sognano De Luca e si svegliano la mattina pieni di incubi! Quando De Luca non sarà più sindaco se la prenderanno con quello che verrà! Rosicano!!!!!!!!
suppongo che tu sia un “tifoso” del nostro Sindaco, la qual cosa onestamente non costituisce peccato….Però prendere in antipatia coloro i quali non la pensano come te…mi da da pensare ! Ora che il nostro Sindaco, giustamente, faccia pubblicità alle opere che inizia (?) o completi (?) è un modo come un altro per uscire sui giornali. Come è altrettanto ingiusto attaccare Caldoro in continuazione – a prescindere – Vorrei dire che il nostro Presidente della Regione non può aver fatto tutto di negativo, ci sarà anche qualcosa di buono che ha fatto suvvia!! Onestà vorrebbe che si agisca in altro modo verso l’avversario – e non è detto che sia De Luica l’antagonista – Ora detto questo penso che sia ora di cambiare registro, siamo stanchi di sentire sempre le contumelie solite contumelie e sermoni….sembra che il nostro Sindaco sia Bartali…e’ tutto da rifare……Suvvia parlassero una volta dico una volta dei veri problemi dei nostri giovani che ormai tanto giovani non sono più. Problemi che sicuramente sono fuori della portata del Presidente della Regione figurarsi del nostro Sindaco. Quando i problemi sono su scala europea non vedo in sindaco De Luca con quale bacchetta magica potrebbe risolverli…Ora dico diamoci tutti una regolata partigiani e non, i problemi riguardano tutti e non solo a una parte politica o non .
con le nipotine di mubarak alle manovre …sai quanti trafori si aprivano?
ma ci fosse una cosa completata a salerno ? Che senso c ha iniziare se non finite mai niente ? 🙂
Carissimo amico, hai tutto il diritto di tifare per chi e cosa più ti piace, ci mancherebbe altro. Però, al di là dei detrattori, dovrai ammettere che chi prende l’impegno di governare una città non è un salvatore della patria, ma uno che ha scelto di fare un certo tipo di lavoro. Pertanto quello che riesce a fare, nel nostro caso quando ci riesce, proclami a parte, non è una concessione ma solo il suo lavoro. Come dire che tuo padre quando a fine mese prendeva lo stipendio tornava a casa e si magnificava e si autocelebrava per darvi da mangiare, da vestire e studiare. Credo che, invece, in cuor ed in silenzio, pensasse che avrebbe potuto fare di più per i suoi cari, e che abbia speso la sua vita per farlo.
Ma state sempre a lamentarvi, ma vi ricordate salerno com’era 20 anni fa, io me la ricordo molto bene ed alcune zone erano paragonabili ai quartieri di napoli. De luca è stato bravo come sindaco, ha fatto tanto per questa città, sicuramente avrà commesso degli errori, ma sbagliare è umano. Se non vi piace lo sviluppo, andatevene a vivere nei paesini della provincia e non rompete le scatole a chi fa tanto per noi. Lamentosi di professione.
Lo sviluppo di questa città è nato grazie alla Giunta Giordano ed all’Impegno di Carmelo Conte come Ministro delle aree urbane. Il Corso Vittorio Emanuele è diventata area pedonale e risistemata da Giordano, il trincerone fu voluto da Giordano e per questo andarono in galera lui e Bovavitacola. Boigas fu voluto da Giordano per radigere il progetto per il nuovo piano regolatore della città. De Luca ha vissuto di rendita sulle disgrazie di Giordano e quando si è misurato ha avuto il fiato corto con le sue incompiute. Ah, dimenticavo, Giordano fece adottare la famosa delibera n. 71 Al Comune di salerno, con cui si impediva la costruzione di nuovi fabbricati ad uso residenziale, in quanto in città erano presenti un numero spropositato di appartamenti sfitti e vuoti, Questo per spingere i proprietari ad affittare. Invece, adesso, abbiamo una nuova colata di cemento. Questo per ricordare a chi non lo sa i fatti.
20 anni fa era qualcosa, ora e’ un cantiere a cielo aperto incompiuto, cioe’ meno di qualcosa, fai tu 🙂 poi in vent anni si evolve anche l ultimo dei paeselli, ma a te la cosa sfugge evidentemente :))
Insomma, Salerno prima città postuma d’Italia. Con tutto il rispetto per l’ex sindaco Giordano. La verità è un’altra: una sostanziale incapacità a focalizzare e ricordare le cose di taluni salernitani, nostalgici della città degradata che Giordano lasciò a De Luca. Per esempio si parla di colata di cemento negli ultimi venti anni. Certamente si è costruito, anche per capitalizzare con i diritti di edificazione, ma anche per recuperare zone della città che sarebbero rimaste senza anima. Ma fra abbattimenti, nuove costruzioni e zone riconvertite a verde pubblico il saldo non è così drammatico. La vera devastazione sono Pastena e Mercatello, quartieri cresciuti quando De Luca faceva il liceo. Quindi cerchiamo di far ragionare la mente apertamente.