“Dopo aver vinto tutto o quasi quello che c’era da vincere in questi anni – commenta il presidente Mario Pisapia – è anche fisiologico voltar pagina e avviare una nuova programmazione. C’è, da parte nostra, molta curiosità per vedere all’opera una squadra notevolmente cambiata rispetto all’anno passato. Ovvio che le nostre maggiori attenzioni sono rivolte al campionato, ma di certo non risparmieremo forze ed energie per l’impegno di Supercoppa”. Intanto nei giorni scorsi la Jomi ha perfezionato l’ingaggio della giovane e promettente Rita Trombetta, terzino mancino fino allo scorso mese di luglio in forza alla squadra federale.
Diciotto anni, napoletana, tanta forza fisica e una tecnica di base ancora da affinare, la giovane Trombetta, nei piani dello staff tecnico del club pluricampione d’Italia, prende il posto dell’italo-uruguaiana Scarrone, meteora di mezza estate, giunta in Italia con grandi propositi e poi subita vittima di un inguaribile attacco di saudade. “Tecnicamente – osserva il tecnico Giovanni Nasta – rispetto ai piani iniziali è cambiato poco. Tanto Scarrone quanto Trombetta sono profili di giocatrici da definire e affinare. Personalmente sono molto soddisfatto dell’approccio avuto da Trombetta che si è subito messa a disposizione della squadra, mostrando tanta buona volontà. Ha davvero tanta strada da fare, deve crescere tanto, ma i presupposti non mancano”.
Per la gara di Supercoppa in programma alle 17 di sabato (diretta Raisport), la Jomi potrà contare su tutte le effettive in organico, superati gli acciacchi saranno della partita anche Pina Napoletano e Laura Casale.
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