LOTITO E GLI ATTACCHI. Domani si riunisce il nuovo Consiglio federale e le novità all’orizzonte sono tante. Prima fra tutte, il progetto di revisione dei campionati: la A a 18 squadre, la B a 20 fin dalla prossima stagione. E Lotito è scatenato.
Dice: La “sistematicità” degli “attacchi ricevuti in questi giorni” lascia supporre “un chiaro e gattopardesco tentativo di lasciar tutto così com’è”. Ma “già domani – aggiunge – in Consiglio verranno presentate una prima serie di proposte di riforma”.
“Gli attacchi ricevuti in questi giorni hanno raggiunto una sistematicità che travalica la fattispecie dell’evento, lasciandomi supporre che dietro alla campagna mediatica montata intorno alla mia presenza al fianco della Nazionale – presenza che peraltro ci tengo a ribadire, oltre ad essere prevista dal regolamento, non ha mai assunto un carattere invasivo o inopportuno, come già testimoniato più volte da diversi e autorevoli addetti ai lavori – vi sia un chiaro e gattopardesco tentativo di lasciar tutto cosi com’è”.afferma Lotito.
“Ma le dietrologie non ci scalfiranno.
La testa è tutta protesa al rinnovamento del sistema calcio in Italia, attuando quanto prima quelle riforme e quei cambiamenti che ormai sono diventati urgenti e improcrastinabili. E’ proprio per questo – conclude Lotito – che già domani alla riunione del consiglio federale verranno presentate in tal senso una prima serie di proposte”.
MA STATT A CAS……
Lotito, l’uomo ovunque, in ogni momento importante della storia. Sui social network i fotomontaggi si moltiplicano a velocità supersonica: il presidente della Salernitana appare nel celebre “Cenacolo” dipinto da L.daVinci, poi vicino a Mosè impegnato con le sue tavole della legge, vicino a Pozzo nel mondiale vinto dall’Italia nel 1938. Il Web ride per le sue esibizioni, qualcuna finanche comica, ma lui non fa una piega. Oggi é stato criticato finanche da Malagò per le sue intrusioni con la Nazionale a Bari ed Oslo. Naturalmente, impegnato com’è, non trova il tempo per vedere la sua, soltanto sua, Salernitana giocare. Ormai Mezzaroma è assente giustificato, in quanto in altre faccende affaccendato, compreso i suoi recentissimi problemi giudiziari.
Lotito sa benissimo quello che può o che non può fare,perchè scacciarlo a priori?Se sta la,un motivo c’è,e questo motivo lo conosciamo tutti,solo malagò fa finta di non sapere.Ci ha fatto soffiare l’ennesimo calciatore dal benevento,anche se onestamente uno come mazzeo ora come ora non ci serve proprio,figuriamoci poi se si doveva fare anche un certo investimento importante in termini economici,quindi anche se sono un po incazzato con lui,non vedo il perchè Lotito deve stare lontano dalla nazionale,evidentemente non ha capito bene tecnicamente l’elezione di Tavecchio,Malagò si facesse spiegare bene come stanno le cose,e poi perchè attaccare sempre quello che Lotito fà?!!!
mi pare più una controversia tra romanisti e laziali ( Malagò e De Rossi contro Lotito ) . Dispiace che i giocatori si inseriscano in diatribe che, come afferma Lotito, vogliono solo contrastare i cambiamenti previsti nella organizzazione del calcio. Basti pensare che contro l’elezione di Tavecchio erano contrari Juventus e Roma. Quarda caso chi sono stati i giocatori che hanno maggiormente criticato ed attaccato Tavecchio dopo le frasi famose ? Quelli della Roma e della Juventus ( De Rossi e Chiellini in testa ! ). Ordini di scuderia che sarebbe bene che i giocatori non seguissero.
nella stessa piscina, addirittura si arrogano il diritto di farci la morale! Mai come oggi il calcio è marcio: tra razzismo, evasione, riciclaggio, operazioni estero su estero, giocatori che truccano e poi scommettono ….. e questi parlano pure? La colpa è solo nostra, popolo bue….1000 volte bue !!