L’universo è energia pura in costante movimento e tensione, un percorso costante ed eterno per la trasmissione delle forze in grado di generarlo e tenerlo in vita. E dell’universo fa parte Granello, il protagonista del romanzo. L’opera è un viaggio nello spazio immenso, alla scoperta delle storie che ogni singolo frammento di infinito ha da raccontare. Granello arriva sulla Terra, giungendo nella splendida Positano, sulla Costiera Amalfitana. Nel suo lento e incessante peregrinare, questo piccolissimo elemento dell’universo scopre la vera essenza dell’esistenza, alla ricerca di un’energia, compagna di vita, capace di farlo volare e vibrare in eterno. Egli è fonte di conoscenza, di sapienza, e, negli incontri che farà nel suo estenuante vagare, scoprirà di volta in volta cose nuove sulla vita e sul suo significato.
Nelle 120 pagine del libro, attraverso le esperienze di Granello e il racconto dei suo aneddoti, l’autrice espone le sue teorie sui valori fondamentali della vita umana, sull’accettazione delle nuove circostanze, sulla necessità di sentirsi simili agli altri perché simile è l’origine, sul bisogno di remare tutti nella stessa direzione, e non contro, per evitare gli sprechi di energia e gli scontri. È così che vive Granello, prodigandosi per gli altri e, pur soffrendo per i cambiamenti, rimboccandosi sempre le mani per andare avanti ed essere utile agli altri, in continua simbiosi con il suo alter ego: Puntina.
Liliana Nigro è nata a Buccino, ridente e storico comune, come la stessa autrice lo definisce, della provincia di Salerno. Per molti anni svolge la professione di insegnante in uno dei quartieri più degradati di Napoli, Scampia, anni in cui sviluppa una forte attenzione verso le tematiche giovanili e le difficoltà sociali. Nel 2013, grazie alle sue esperienze di vita e forte delle proprie conoscenze, pubblica il suo primo romanzo, “Le strade del silenzio“, a cui fa seguito “La vita dentro“. In questi ultimi anni si diletta anche nella realizzazione di poesie, ma non interrompe la sua produzione romanzesca, giungendo, con “I sogni dell’universo (Parte prima)“, alla sua terza pubblicazione in solitaria.