rispetto ai problemi sociali, ambientali, economici che
caratterizzano il nostro tempo e il nostro Sud, eppure si
tratta di un gesto simbolico importante per stimolare
bambini, ragazzi a diventare cittadini migliori, per creare
una comunità migliore.
Così il sindaco di Buonabitacolo, Elia Rinaldi, ha deciso
di aderire al Libro Sospeso.
Dopo il sindaco di Bagnara Calabra, Cesare Zappia, primo
sindaco in Italia ad aderire al Libro Sospeso, Elia Rinaldi
è il primo sindaco in Campania ad aderire all’iniziativa
nazionale. L’occasione è stata la presentazione del
libro della giornalista Piera Carlomagno “L’anello
debole”, organizzata dall’associazione Voltapagina.
“Come sindaco e giornalista – ha spiegato Rinaldi –
sento il dovere di incoraggiare i giovani a leggere,
poiché la lettura aiuta a capire il mondo e a diventare
cittadini migliori. Pertanto, ho voluto aderire
all’iniziativa ” Il libro sospeso”, lasciando in consegna al
libraio Michele Gentile il romanzo “L’anello debole” di
Piera Carlomagno e due copie del libro “Truffa di Stato” che
ho scritto nel 2012. Spero che questa iniziativa possa
servire ad avvicinare i giovani al meraviglioso mondo della
lettura”.
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