L’autore dell’aggressione è una persona già più volte allontanata da treni e stazioni perché, trovato privo di biglietto di viaggio, molestava i clienti tentando di vendere abusivamente calzini.
Ieri sera, riconosciuto dal ferroviere che gli chiedeva di non salire sul treno regionale 34848 per Napoli in partenza dal 3° binario senza prima acquistare il biglietto, reagiva prima con pesanti insulti, poi con uno spintone e, successivamente, con pericolose minacce urlate brandendo un coltello con il quale tentava, fortunatamente senza riuscirvi, di colpirlo.
L’aggressore, fermato dalla Polizia ferroviaria accorsa in seguito alla telefonata di un collega del ferroviere aggredito, è stato denunciato.
Anche in questa occasione il Gruppo FS Italiane, che esprime solidarietà al proprio dipendente, assicurerà la necessaria tutela legale.
Così si chiudono i problemi creati da questi delinquenti che invadono Salerno: con una denuncia! Questo continuerà imperterrito a viaggiare senza biglietto e a dare fastidio sia sui treni che per le strade. Se non si passa alle maniere forti con punizioni esemplari, questi soggetti non capiranno mai che bisogna cambiare registro, che non possono più fare i loro porci comodi. La gente perbene non ne può più!!!!
più fastidiosi delle mosche a lungomare a fine estate…
Per questa gentaglia c’è una sola soluzione, rapida e definitiva ………
Basta con questi napoletani facciamo una bella colata di cemento e copriamo Napoli
Si avvicina uno del genere?? Dietro-front e si apre un fascicolo per “vacanza finita male”!!
Parlano gli Svizzeri.
Molti miei concittadini si atteggiano a “superiori ai napoletani”. Forse ancora non hanno capito che sono pari se non peggio.
Solidarietà ai ferrovieri e alla polizia
I famosi “cazettaiuoli”
Via i napoletani dalla nostra città. Cacciamoli via !!!
Piazza ferrovia é piena di questa gentaglia e la polizia urbana fa finta di non vederli …..grazie de luca x te esiste solo il crescent….forse perché hai paura di andare in galera ?
Ma non si riesce ha bloccare questi personaggi, zingari, suonatori di pianole, venditori di accendini di calzini e chi sa di quale altre monnezze, prima che escono dalla stazione. Vedrai quando ci saranno le luci d’artisti che bella reclame.
poi ci sono anche quelli delle rose, se esci con qualche ragazza ogni 2 minuti si avvicina qualcuno con queste rose ed il tratto piazza della concordia lungomare è strapieno al tal punto che se fate una prova sedendovi al canasta o madrega ogni 2 minuti una persona diversa.
Grazie de luca.
E dei cafoni che vengono a vendere i “sacchi di patate” con il megafono? i compaesani del chiancarello G-nolè
Bruciatelo e la vergogna che esiste nelle stazioni le forze dell’ordine li vedono e se ne fottono iniziamo a licenziare anche nelle forze dell’ordine
la legge prevede la denuncia in stato di libertà in questi casi.
cosa altro avrebbe dovuto fare la polizia?
per “punizioni esemplari” cosa si intende in concreto?
Facciamo la guerra tra poveri, mentre i parassivi veri quelli della casta dei politici fannno i loro affari.
e perché tu che “imbratti “in continuazione qua sopra da quale cantone elvetico arrivi?
Ma statt’ zitt.
Uno che inizia a dare fendenti con un coltello viene solo denunciato??? Povera Italia, com’è messa male.
Per salvare l’Italia di oggi, PER TUTTI I PROBLEMI CHE HA, ci vorrebbe un’altro MUSSOLINI!!!!!
è uno schifo essere importunato da questa gentaglia che con la scusa dei calzini infastidisce anche le donne,bisognerebbe tagliargli la gola a queste fecce che guarda caso vengono a rompere i coglioni da napoli!!La polizia di merda non fa niente?? prendiamoli noi a bastonate!!