SCONTRO FRA RENZI E KATAINEN SU FLESSIBILITA’ E RIGORE
“NIENTE LEZIONI DA UE”, “NON SIAMO MAESTRI”
Botta e risposta a distanza tra il premier Matteo Renzi e Jyrki
Katainen, il neo commissario europeo agli Affari economici,
vicepresidente coordinatore di tutti i principali portafogli
economici della nuova Commissione targata Juncker. “Noi
rispettiamo il 3% – ha scritto su twitter il presidente del
Consiglio -. Siamo tra i pochi a farlo. Dall’Europa dunque non
ci aspettiamo lezioni, ma i 300 miliardi di investimenti”. “Non
siamo maestri”, ha risposto dall’Eurogruppo di Milano Katainen,
“interpretiamo quanto tutti i Paesi rispettano gli impegni e
quello che hanno promesso agli altri Paesi”.
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CATRICALA’ SI RITIRA, SCONTRO IN FORZA ITALIA
TRABALLA PATTO CON PD, A RISCHIO ANCHE VIOLANTE
Antonio Catricalà, candidato di Forza Italia per la Corte
Costituzionale, si è ritirato dalla corsa per lo scontro interno
al partito. Catricalà, scelto da Berlusconi e Gianni Letta,
doveva fronteggiare Donato Bruno, sostenuto dai falchi. Il
ritiro fa traballare il patto PD-FI per i due posti vacanti alla
Consulta, che vedeva candidati Catricalà e Luciano Violante.
Anche la candidatura di quest’ultimo potrebbe ora saltare, in
favore di un nuovo ticket. Intanto Fitto attacca il braccio
destro di Berlusconi, Maria Rosaria Rossi: “Che titoli ha per
dare patenti di legittimità?”.
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RENZI, NON TAGLIAMO SANITA’, MA REGIONI SPENDANO BENE SOLDI
COTTARELLI AMMETTE, VADO VIA A FINE OTTOBRE
“Revisione della spesa non significa tagliare la sanità. Ma le
regioni prima di fare proclami inizino a spendere bene i soldi
che hanno”. Lo ha detto ieri il premier Renzi su Twitter, e il
ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, lo ha confermato: “Al
momento non è previsto un taglio al fondo sanitario”. Il
commissario alla spending review, Carlo Cottarelli, ha ammesso
ieri per la prima volta che lascerà a fine ottobre. Il ministro
dell’Economia Padoan ha ribadito che l’Italia quest’anno non
sforerà il vincolo europeo del 3%.
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INDIA DICE SI’, LATORRE TORNERA’ IN ITALIA PER 4 MESI
RENZI, STIMA PER GOVERNO INDIANO. CRITICHE FRATELLI D’ITALIA
Massimiliano Latorre, uno dei due marò trattenuti in India,
potrà trascorrere quattro mesi in Italia per curare i postumi di
un’ischemia che lo ha colpito il 31 agosto scorso. Lo ha deciso
ieri la Corte Suprema indiana, accogliendo la richiesta della
difesa. Latorre potrebbe partire già oggi per l’Italia. Il
premier Renzi soddisfatto ha twittato “collaborazione con la
giustizia indiana e stima per il premier Modi”, attirandosi le
critiche di Fratelli d’Italia.
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PISTORIUS SI SALVA, COLPEVOLE SOLO DI OMICIDIO COLPOSO
PENA IL 13 OTTOBRE, PROBABILMENTE DA 5 A 8 ANNI
L’atleta paralimpico sudafricano Oscar Pistorius è stato
giudicato colpevole ieri di omicidio colposo per l’uccisione
della fidanzata Reeva Steenkamp. Il Tribunale di Pretoria ha
accolto la tesi della difesa, secondo la quale Pistorius ha
sparato alla fidanzata scambiandola per un ladro, e ha respinto
la tesi dell’accusa di omicidio volontario durante una lite. Il
giudice ha però stabilito che l’atleta ha sparato con
leggerezza, senza pensare che poteva uccidere. Il 13 ottobre
sarà resa nota la pena, probabilmente fra 5 e 8 anni. Per i
genitori della vittima la sentenza è “ingiusta”.
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RAGAZZO UCCISO A NAPOLI, FOLLA AI FUNERALI CHIEDE GIUSTIZIA
SORELLA, “NON MI ARRENDERO'”. GENITORI INVOCANO “PACE”
Per l’ultimo saluto a Davide Bifolco, il ragazzo di 17 anni
ucciso la scorsa settimana a Napoli da un colpo partito dalla
pistola di un carabinierE, ieri si è fermato l’intero Rione
Traiano. In centinaia sono accorsi in chiesa per stringersi
attorno ai familiari e per chiedere ”giustizia”. “Non mi
arrenderò fino a quando non ci sarà giustizia”, ha detto la
sorella dall’altare. “Cercano di farci passare per camorristi”,
ha aggiunto un fedele. Poi è stato letto un appello dei
genitori, che invocava “pace, pace, pace”.
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