Assalto all’Aversa, missione tre punti da non fallire
Vietato parlare di gara semplice o di Aversa Normanna vittima sacrificale. Vietato parlarne, ma non è difficile pensarlo, perché i ragazzi di Novelli giocano un buon calcio, merito del loro allenatore, ma hanno un organico lontano anni luce dalla corazzata Salernitana. La partita di domani, in un orario insolito oltre che anomalo, e che ha fatto registrare una prevendita di gran lunga al di sotto delle attese, obbliga la Salernitana a conquistare l’intera posta in palio. Tra il dire ed il fare c’è di mezzo l’Aversa ma il gruppo di Menichini è chiamato, dopo i primi 180 minuti a dare qualche risposta più convincente. Sul piano del gioco la squadra ha deluso, sia contro il Cosenza che a Martina Franca. Le individualità hanno salvato capra e cavoli ma adesso bisogna cambiare registro e passo. C’è bisogno di concentrazione e di continuità evitando amnesie o sprazzi di buon calcio. E’ il momento di conquistare la prima vittoria della stagione all’Arechi. E’ il momento di mantenere le promesse puntando tutto sul trio delle meraviglie Nalini, Gabionetta Calil con Mendicino e Negro pronti a dare il loro contributo. C’è bisogno di concentrazione nella fase difensiva perché due gol subiti in due partite non sono un bel biglietto da visita per una difesa catalogata tra le migliori del campionato stando al curriculum dei calciatori che compongono il pacchetto arretrato. Ognuno deve fare la sua parte, non escluso la società tra Nazionale, Lazio e riforma del calcio Lotito troverà il tempo di farsi un giro all’Arechi? In palio ci sono solo tre punti ma domani potrebbe cominciare il vero campionato della Salernitana.
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