Gli ordinativi seguono il trend generale: a fine giungo segnano il valore di -2,1%. Anche per questo indicatore i risultati peggiori si registrano nel comparto tessile (-4%). Fanno un po’ meglio le industrie dei metalli (-1,7%) e quelle alimentari (-1,2%). Il fatturato delle esportazioni è l’unico indicatore a chiudere con segno positivo, +1,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Dinamica positiva comune a tutti i comparti produttivi e che coinvolge anche le imprese di piccole dimensioni (+1,7%). Buona la performance delle industrie metallurgiche (+3,3%) e delle industrie meccaniche (+2,7%). Più contenuto, ma sempre positivo, il risultato delle industrie alimentari (+1,2%) e di quelle tessili (+0,9%).
Rimangono positive le previsioni per la produzione del prossimo trimestre, +4 punti dichiarati, con gli imprenditori del comparto alimentare (circa +25 punti) a mostrare il sentimento più ottimistico. Anche per fatturato e ordinativi le previsioni sono lievemente positive (rispettivamente +2,4 e +0,8); come per la produzione il risultato è determinato dalle industrie alimentari che si dichiarano molto ottimiste (quasi +40 punti per entrambi gli indicatori). Nel secondo trimestre dell’anno in corso, le vendite del commercio al dettaglio segnano un -7% rispetto allo stesso periodo del 2013. Risultato peggiore per i prodotti non alimentari (-7,9%) mentre i prodotti alimentari si fermano a -5,7%. Previsioni per il prossimo trimestre negative, in media -13,7%.
Il comparto servizi e costruzioni a fine giugno segna un -3% rispetto allo stesso trimestre del 2013; il risultato del I trimestre dell’anno era -3,8%. Le sole costruzioni registrano -5,6%, mentre, tra i servizi, influenzano la media soprattutto gli alberghi e ristoranti (-7,1%) e le mense e bar (-7,3%). Performance migliore per i servizi alle persone (-2,8%) e i servizi avanzati (-1,1%). Trovano il segno positivo gli altri servizi (+0,3%), mentre i servizi di trasporto e di logistica riportano il risultato migliore con un +4,5% tendenziale.
Le previsioni per il prossimo periodo sono negative, -5,2% per la media del comparto. Sentimento negativo per i servizi alle persone (-9,9), i servizi avanzati (-12), costruzioni (-17,2) e informatica (-19,5). Le imprese del settore trasporti, dopo il buon risultato di questo trimestre, guardano con fiducia al prossimo, +26,1 il valore dichiarato. Questo, in sintesi, è quanto emerge dall’indagine congiunturale condotta dall’Osservatorio Economico provinciale promosso dalla Camera di Commercio di Salerno, basata su dati della società di sistema Si.Camera. Dati, tabelle statistiche e note metodologiche sono reperibili sul sito web della Camera di Commercio di Salerno.