Nalini si era ben distinto pure nella fase pre-campionato del precedente torneo, mettendosi in luce nella gara di Tim Cup, poi persa della Salernitana. In quell’occasione fu tra in pochi della squadra allenata all’epoca da Sanderra a strappare giudizi positivi. I successivi problemi, dovuti ad una sospetta pubalgia, lo hanno bloccato proprio ad inizio campionato. Da allora Nalini non si è più visto all’opera e a gennaio è tornato, in prestito, alla sua ex squadra la Virtus Vecomp, con cui ha collezionato poche presenze. Tornato in granata in estate, a partire dal ritiro con la Salernitana, Nalini ha finalmente voltato pagina. I problemi di natura fisica sono ormai alle spalle e l’esterno veneto si è dimostrato inarrestabile in queste prime tre partite dei granata. Anche sui gol che hanno segnato la rimonta contro l’Aversa Normanna, c’è il suo zampino, avendo fornito gli assist decisivi a Negro e Mendicino, in occasione delle 4 reti segnate. Nalini, che fino allo scorso anno il calcio lo aveva vissuto solo da dilettante, con la Salernitana ha avuto la sua prima vera chance tra i professionisti. Quel sogno che sembrava svanito l’anno scorso ora è di nuovo lì davanti ai suoi occhi e adesso la sua favola intende viverla fino in fondo.