Da svincolato, dopo la stagione non brillantissima a Varese, Calil aveva accettato il trasferimento ai New York Cosmos, che però non lo hanno tesserato per logiche legate all’impiego di calciatori stranieri. Per questo motivo il sudamericano ha rifatto i bagagli ed è tornato in Italia, trovando l’accordo con la Salernitana. Dopo il trapazzo legato ai lunghi spostamenti, Calil s’è messo al lavoro con la sua nuova squadra, ma è chiaro che non possa essere ancora al top della forma. Menichini lo conosce benissimo: lo ha avuto alle sue dipendenze a Crotone, dove faceva coppia con Gabionetta (suo sponsor principale per l’approdo in granata già quando c’era Somma in panchina) e per questo invita tutti a pazientare. Il tecnico di Ponsacco è certo che nonappena le gambe inizieranno a girare, il sudamericano rappresenterà il valore aggiunto per la Salernitana (da falso nueve o da fantasista poco importa), ma intanto sabato a Lamezia potrebbe concedergli un pomeriggio di riposo, per lasciare spazio a quel Mendicino capace di segnare 3 gol negli ultimi 66 minuti trascorsi in campo (uno ogni 22 minuti, una media impressionante).