Come nella missiva precedente anche in questa Salati pone l’attenzione sulla configurabilità di “…interruzione di pubblico servizio nel provvedimento che è stato adottato e che prevede l’attività sanitaria di emergenza-urgenza dalle 8 alle 20. Manco a dirlo l’evento che ho citato è capitato nella nottata per cui senza la presenza del medico l’incidentato è stato trasportato senza i dovuti primi soccorsi all’Ospedale di Vallo della Lucania”. Quindi il primo cittadino si pone una domanda: “E se la presenza del medico avesse attenuato le condizioni critiche, davvero si sarebbe giunti allo stesso drammatico epilogo?”.
La risposta non ci può essere, ma Salati afferma: “L’evidenza dice che l’emergenza-urgenza deve avere ambulanza e medico sempre disponibili perché la malattia non viene a comando”. Nel frattempo lo stesso sindaco ha reso noto che sono state avviate le procedure per il ricorso al Tar.