I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, agli ordini del Capitano Giuseppe Ambrosone, a Nocera Superiore, hanno apposto i sigilli di sequestro all’impianto di depurazione, nonché ad un’area scoperta di circa mille quadrati utilizzata per le attività di messa in riserva del rifiuto speciale, di pertinenza e funzionali ad una nota locale attività industriale dedita al trattamento e raccolta di sottoprodotti di origine animale, nonché di raccolta e recupero di rifiuti oleosi contenenti articolato di sostanza di natura animale e vegetale di cui al CER 200125, oli e grassi commestibili.
L’attività di polizia giudiziaria eseguita dai Carabinieri e che ha portato al sequestro preventivo odierno in esecuzione al decreto del GIP del Tribunale di Nocera Inferiore, dott. Alfonso Scermino, è stata coordinata dai magistrati della sezione reati ambientali della Procura Nocerina, guidata dal Procuratore Capo Giovanni Francesco Izzo.
La Procura della Repubblica ha anche emesso informazione di garanzia a carico del legale rappresentante della società interessata per le diverse violazioni emerse in ordine ai reati previsti dal D.L.vo n.152/2006 (codice dell’Ambiente).
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