Lo studio, i cui risultati sono consultabili al link (http://www.facile.it/assicurazioni/osservatorio/rc-auto-italia.html), ha monitorato i prezzi offerti dalle compagnie assicurative e le caratteristiche dei preventivi compilati dagli utenti per scoprire comportamenti, caratteristiche e tariffe medie.
Il confronto tra le cinque province
L’indagine ha preso in considerazione tre profili “tipo”, a cui corrispondono classe di merito ed età differenti*. Se si guarda al costo medio dei premi, Benevento è l’unica che non supera i 1.000€ e la sua media si ferma a 800,01€; a Napoli, invece, si registra il valore più alto, pari a 1.426,69€, una cifra che salta veramente all’occhio considerando che la media italiana è di 630,51€.
Nel dettaglio, per il primo profilo – relativo ad un guidatore di 40 anni in prima classe di merito – l’assicurazione auto costa maggiormente a chi risiede nella provincia di Salerno 579,76€, mentre per i più fortunati di Benevento ne bastano 408,34€. Le differenze tra i premi medi crescono per quanto riguarda il secondo profilo – una donna di 35 anni in quarta classe di merito. In questo caso va segnalata la provincia con i premi più alti, Napoli (646,69€). Le variazioni si fanno più contenute per il terzo profilo – un giovane neopatentato in quattordicesima classe – a cui nelle province di Caserta, Napoli e Salerno si chiedono 2.397€ (con differenze di pochi centesimi tra le tre città), mentre a Benevento il premio medio è di 2.137,21€. In questo caso la differenza con la media italiana è ancora più evidente, considerando che a livello nazionale la cifra richiesta è di 1.420,67€.
La situazione della RC auto in Campania rimane quindi la più onerosa per gli automobilisti. E questo nonostante il calo annuale registrato in Italia abbia interessato in maniera più evidente la regione, con picchi del -25,03% ad Avellino. Napoli è invece la provincia dove i premi si sono abbassati meno che altrove, la percentuale qui si è fermata al -11,68%.
Le Garanzie accessorie più scelte in Campania
Per quel che concerne le garanzie accessorie, vale a dire quelle che tutelano in caso di eventi non coperti dalla normale RC auto, la più scelta nel mese di agosto in Campania è stata l’assistenza stradale (48,74%), seguita dalla tutela legale (39,38%) e dalla infortuni conducente (9,99%). Il quadro è esattamente inverso a quello nazionale, dove l’ordine di preferenza risulta opposto.
La classe di merito più ricorrente in Campania, così come in Italia, è la prima:si dichiarano “virtuosi” ben il 59,78% dei campani, molti di più della media nazionale che si è fermata al 46,46%. Il dato è, chiaramente, frutto anche del ricorso alla legge Bersani, che consente a neopatentati di acquisire la classe di merito di uno dei genitori conviventi.
Di seguito una tabella riassuntiva e di comparazione dei prezzi medi per l’RC auto e delle variazioni annuali tra le province campane e la media nazionale:
Premio in € | % -12mesi | Media 1° profilo | Media 2° profilo | Media 3° profilo | |
Avellino | 1.025,06 | -25,03 | 479,37 | 542,21 | 2.331,07 |
Benevento | 800,01 | -17,64 | 408,34 | 433,73 | 2.137,21 |
Caserta | 1.350,34 | -17,73 | 563,67 | 618,70 | 2.397,93 |
Napoli | 1.426,69 | -11,68 | 554,82 | 646,69 | 2.397,50 |
Salerno | 1.159,40 | -12,20 | 579,76 | 640,28 | 2.397,40 |
Campania | 1.169,40 | -15,26 | 518,19 | 577,72 | 2.332,16 |
Italia | 630,51 | -13,71% | 329,55 | 359,37 | 1.420,67 |
* Il Focus Facile.it ha preso in esame i prezzi disponibili sul mercato per i seguenti profili:
1) Uomo/40 anni/Diplomato/Sposato/Guida una Ford Focus 1.6 Diesel/Prima classe di merito/Nessun sinistro denunciato negli ultimi 5 anni.
2) Donna/35 anni/Diplomata/Sposata/Guida una Opel Corsa 1.4 Benzina/Quarta classe di merito/Nessun sinistro denunciato negli ultimi 5 anni.
3) Uomo/19 anni/Studente/Single/Guida una Fiat Punto 1.3 Diesel/Neopatentato quattordicesima classe di merito/prima assicurazione.
Ladri autorizzati come le banche.
cari politici leggete…se non fate qualcosa per unificare le tariffe siete
complici!!
Mettete nelle statistiche anche il 30% di chi l’RCA non la fa proprio più.