Le mie ipotesi, in attesa della modifica della norma costituzionale, erano: o commissariamento delle Province, o eliminazione del 90% delle funzioni con percorsi di mobilità volontaria per il personale da ricollocare in altre istituzioni. E invece saremo chiamati ad eleggere un organismo che non conta niente e ad elaborare un nuovo statuto. E tutto il ceto politico sarà distratto da queste imbecillità, mentre passa il tempo per l’utilizzo dei miliardi di fondi UE del ciclo 2014-2020. Dovrebbe essere il momento per definire i progetti esecutivi e avviare i cantieri; ed invece ci stiamo distraendo dietro a queste stupidaggini”.