E’ Giovanni Romano, assessore regionale all’Ambiente e sindaco di Mercato San Severino, il candidato unitario del centrodestra per la presidenza della Provincia di Salerno. Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc, Nuovo Centro Destra e Nuovo Psi hanno trovato l’intesa per la candidatura di Romano per le prossime elezioni provinciali.
I partiti della coalizione hanno firmato ufficialmente la candidatura e predisposto le liste che sosterranno il delegato della giunta Caldoro. Al fianco di Romano sono schierati Fratelli d’Italia, partito di appartenenza, Forza Italia, Ncd e Nuovo Psi. Ma nello schieramento c’è anche, a sorpresa, l’Udc. O quantomeno una parte del partito dei moderati. In calce alla candidatura di Romano c’è la firma di Vincenzo Inverso, presidente provinciale del partito – il segretario è invece il consigliere regionale Giovanni Cobellis – che ha avuto la delega dal presidente nazionale Gianpiero D’Alia, che è stato ministro nel governo Letta.
In una nota Antonio Roscia Coordinatore Cittadino Forza Italia Salerno, Roberto Celano Portavoce Nuovo Centrodestra Salerno, Rosario Peduto Portavoce Fratelli d’Italia Salerno e Raffaele Adinolfi Capogruppo Lista Pdl-Arechi Salerno esultano per il raggiungimento dell’unità del centrodestra salernitano ed in una nota scrivono: ”
Il fatto storico che il tavolo di centrodestra provinciale abbia raggiunto una forte convergenza in merito alle Elezioni Provinciali costituisce un risultato di eccezionale valore politico.
Da mesi a Salerno abbiamo iniziato e portato avanti un modello apripista che ha dato ragione all’unità che abbiamo immaginato nella nostra Città, tra partiti e liste civiche di riferimento, per la quale non solo non ci siamo fermati ma che, anzi, è dinamicamente aperta ad ogni collaborazione con le forze rappresentative del centro-destra della società civile.
Abbiamo cercato di convergere sugli equilibri più avanzati possibile, mettendo da parte dissapori e posizioni anacronistiche, per delineare una fattispecie politica e programmatica per la nuova Salerno che verrà, forti del consenso dei cittadini che ci hanno sempre spronato ad andare avanti.
Lieti e convinti, plaudiamo dunque al successo del tavolo di centrodestra provinciale, orgogliosi di avere creato qui a Salerno un riferimento che possa fungere da modello in tutta Italia.
Linea peraltro suggerita, per i rispettivi partiti, proprio dai nostri riferimenti provinciali ai quali abbiamo restituito i risultati di un lavoro esaltante e convergente: anche di questo li ringraziamo.
Avanti così, dunque, nella certezza che la riscossa del centrodestra sia partita proprio da Salerno.
Dobbiamo vincere non per noi ma per i nostri concittadini, uniti ora più che mai”.
Ipocrisie allo stato puro!
Nonostante si odino tra di loro, per ovvie opportunità, si sono rimessi tutti insieme. Questa è la piccola politica che sanno fare, così hanno distrutto una Provincia. Nerone li avrebbe arsi vivi.
A lavorare, camminate, la terra dei fuochi vi aspetta.
Redazione, un pò di coraggio ogni tanto…….
che si permettono di parlare della terra dei fuochi quando i danni sono stati creati durante il governo regionale della sinistra? Ora si permettono di parlare di ipocrisie…….
Ancora consiglio al “signore?” di tacere almeno per il buon gusto di non leggerlo visto che di “cretinerie” ne ha postato moltissime….
Chiedo scusa, ma le cariche elettive alle province non erano state abolite?
Qualcuno me lo chiarisce?
Ho avuto a che fare tanti anni fa con lui all’ universita’. E’ una persona pulita. Sperando che sia anche in politica uno operativo.
Scusatemi nel mio condominio deve essere eletto un nuovo amministratore, posso candidare Romano .?